Cronaca

Bartolomeo Gagliano, il Serial Killer evaso a GENOVA è stato catturato in Francia

By admin

December 20, 2013

L’omicida evaso è stato fermato a Mentone, a pochi chilometri dal confine con l’Italia. E’ stato lo stesso Guardasigilli Annamaria Cancellieri a dare la notizia durante l’audizione in commissione Giustizia al Senato. L’avvocato: “Si voleva costituire”

E’ durata solo quattro giorni la fuga di Bartolomeo Gagliano, il serial killer evaso a Genova. L’omicida è stato catturato a Mentone, in Francia, a pochi chilometri dal confine con l’Italia. E’ stato lo stesso Guardasigilli Annamaria Cancellieri a dare la notizia durante l’audizione in commissione Giustizia al Senato. “Evviva, evviva!”, è stato il primo commento del ministro, che ha esultato anche per la cattura dell’altro killer evaso, il pentito di camorra Pietro Esposito. ”Sono dispiaciuto per aver traditola fiducia della dottoressa Verrina e del dottor Mazzeo (giudice di sorveglianza e direttore del carcere di Genova, ndr)”, sono state le prime parole di Gagliano al suo avvocato, Mario Iavicoli, stando a quanto riferito dallo stesso legale.

Alla soddisfazione di Cancellieri si unisce quella del ministro dell’Interno Angelino Alfano. “Polizia di Stato e polizia Francese hanno rintracciato l’auto su cui era fuggito e ritrovato l’arma utilizzata per rubare l’auto”, ha spiegato il vicepremier su Facebook. “Stanno perquisendo la sua camera d’albergo alla ricerca di droga. Successo della polizia italiana e del sistema di cooperazione internazionale”. L’avvocato dell’omicida seriale ha spiegato che il suo cliente gli aveva telefonato in giornata per manifestare la sua intenzione di costituirsi. ”Credo che l’abbia catturato la Gendarmeria francese – ha precisato il legale – e che si trovi lì in attesa del riconoscimento della sentenza italiana e della conseguente consegna all’autorità giudiziaria italiana, che non credo però avverrà a breve”.

La cattura di Gagliano è arrivata proprio nel momento in cui gli investigatori avevano deciso di dare un impulso alle indagini. Nei confronti del ricercato, la procura di Genova aveva spiccato un ordine di cattura internazionale. Non solo. I pm avevano coinvolto nelle ricerche anche il Nic, Nucleo investigativo centrale della polizia penitenziaria di Roma, un corpo di agenti scelti con esperienza specifica. Intanto, le forze dell’ordine avevano inviato un identikit anche alla polizia di frontiera e avevano controllato alcuni fotogrammi tratti da sistemi di videosorveglianza. (IlFattoQuotidiano)