Democrazia diretta

L’Ungheria caccia le banche straniere

By admin

December 23, 2013

In Ungheria le banche estere chiudono i battenti. Lo ha affermato durante un’ intervista al canale televisivo Hirtv , il governatore della banca centrale ungherese, Gyorgy Matolcsy. Quattro degli otto grandi istituti di credito che operano nel Paese magiaro sono stranieri e detengono il 70% del mercato; queste banche chiuderanno entro un lasso di tempo si sei-diciotto mesi.

In Ungheria è presente anche Unicredit e Banca Intesa. Intanto la corte costituzionale ungherese, la kuria, con una sentenza sui prestiti in moneta estera, ha favorito le grandi banche straniere, deferendo la giurisdizione alla Corte Europea, suscitando le proteste del governo di Budapest. Il partito di governo Fidesz ha protestato e richiesto che la Kuria si pronunci e non attenda la Corte Europea, questo a dimostrazione che nel Paese non ci sia una propaganda filo europea, ma le élites burocratiche, finanziarie e giudiziarie siano tutte parte di uno stesso sistema di potere che difende se stesso. Fonte