Ambiente e salute

Concorso di bellezza per cammelli: 12 concorrenti squalificati per uso di botox

By admin

January 25, 2018

25/01/2018 – DIMOSTRARE di essere il migliore a ogni costo, anche barando. Non succede solo nelle competizione umane, ma anche quando a contendersi la corona sono degli animali. Così, una dozzina di cammelli sono stati squalificati da un concorso di bellezza in Arabia Saudita perché hanno subìto iniezioni di botox che dovevano farli apparire “più belli”. Ciò che distingue un bel cammello, infatti, non è solo la sua altezza, la forma e il posizionamento della gobba, ma anche labbra carnose e grandi. Così i proprietari hanno pensato bene, per raggiungere la perfezione, di ricorrere al trucco estetico. Sono stati scoperti e cacciati dalla competizione.

È accaduto all’annuale King Abdulaziz Camel Festival, in programma dal primo gennaio ad Al Dhana, a 120 chilometri da Riad. La manifestazione è prestigiosa e molto sentita tanto che, dall’apertura a oggi, ha registrato già 300mila visitatori. Vi partecipano circa 30mila cammelli e il montepremi ammonta a 57 milioni di dollari. Quindi la gara per aggiudicarsi i premi è giocoforza agguerrita, tanto che alcuni hanno pensato bene di ricorrere ad espedienti vietati dal rigido regolamento.

Come se non bastasse, oltre all’innaturale rigonfiamento delle labbra superiori e inferiori, i poveri animali sono stati sottoposti anche ad altri “trattamenti di bellezza” non consentiti come tinte o rasature di alcune parti del corpo. Ma non è tutto. I media sauditi hanno riferito che, alcuni giorni prima che iniziasse la competizione, un veterinario era stato colto in flagrante: nella sua clinica ai cammelli non veniva somministrato solo il botox, gli animali venivano sottoposti anche ad interventi di chirurgia estetica per ridurre le dimensioni delle orecchie, la cui forma e dimensione può determinare o meno la vittoria al concorso di bellezza. Le iniezioni di botox e filler di collagene alterano l’aspetto di un cammello per mesi, gli ignari acquirenti scoprono il trucco quando ormai è troppo tardi per fare ricorso. Oltre al maltrattamento che si infligge agli animali, si perpetra una vera e propria truffa ai danni di chi si innamora del cammello e decide di spendere cifre importanti per averlo. Per questo adesso si chiedono punizioni più esemplari o molte salate per gli allevatori più furbi. FONTE CONTINUA A LEGGERE >> Dal momento che sei qui…. … abbiamo un piccolo favore da chiedere. Più persone stanno leggendo il nostre le nostre notizie selezionate dai maggiori media locali e internazionali, ma le entrate pubblicitarie attraverso i media stanno calando rapidamente. Vogliamo mantenere la nostra rassegna stampa più aperta possibile. Quindi puoi capire perché dobbiamo chiedere il tuo aiuto. Diventa sostenitore L’Onesto clicca mi piace sulla pagina facebook Puoi farlo anche con una donazione tramite Paypal cliccando sul tasto: (Donazione Minima 5€), si accettano eventuali proposte di collaborazioni: