Ambiente e salute

Nuovo scandalo auto Tedesca. Scimmie cavie costrette a respirare i gas di scarico

By admin

January 28, 2018

28/01/2018 – Le case automobilistiche tedesche di nuovo al centro di polemiche. Il caso sollevato dal New York Times che ha rivelato che Bmw Daimler e VW, tramite un comune centro di ricerca, hanno finanziato test durante i quali 10 scimmie sono state usate per provare gli effetti dei gas di scarico per 4 ore. Secondo quanto emerso, le scimmie sono state rinchiuse in una specie di vetrina, tranquillizzate con la proiezione di cartoni animati e sottoposte a gas di scarico del motore diesel di un Maggiolino.

Per distrarsi potevano guardare dei cartoni animati. La vicenda ha suscitato immediate reazioni di indignazione. Volkswagen e Daimler si sono scusate distanziandosi da ogni forma di tortura degli animali. “Siamo convinti che il metodo scientifico scelto in quella circostanza fosse sbagliato”, afferma una nota del gruppo di Wolfsburg. Gli esperimenti risalgono al 2014 e sono stati svolti in un laboratorio di Albuquerque (USA).

Dovevano dimostrare che i moderni veicoli diesel sono meno inquinanti di quelli del passato. Sembra che gli scienziati non sapessero che stavano impiegando un motore al cento del Dieselgate per le emissioni truccate. Questo è assolutamente non scientifico, sottolinea Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”. Sappiamo tutti che i gas di scarico fanno male, allora perchè costringere i primati a respirarli per farli ammalare e morire? FONTE CONTINUA A LEGGERE >> Dal momento che sei qui…. … abbiamo un piccolo favore da chiedere. Più persone stanno leggendo il nostre le nostre notizie selezionate dai maggiori media locali e internazionali, ma le entrate pubblicitarie attraverso i media stanno calando rapidamente. Vogliamo mantenere la nostra rassegna stampa più aperta possibile. Quindi puoi capire perché dobbiamo chiedere il tuo aiuto. Diventa sostenitore L’Onesto clicca mi piace sulla pagina facebook Puoi farlo anche con una donazione tramite Paypal cliccando sul tasto: (Donazione Minima 5€), si accettano eventuali proposte di collaborazioni: