Ambiente e salute

Sette miliardi nostri buttati nel cesso del Montepaschi

By admin

March 22, 2018

22/03/2018 – L’istituto continua a bruciare soldi. L’amministratore delegato non ha la visibilità sui conti Mps sta peggio di prima dell’intervento pubblico. Grana enorme per il prossimo governo…Nessuno trova i responsabili del buco in banca. Ci risiamo. Il Monte dei Paschi di Siena è in coma e sul punto di tirare le cuoia. Mesi fa il governo lo sostenne regalandogli 7 miliardi di euro prolungandone l’agonia e oggi, nonostante la cospicua donazione, avvenuta grazie ai soldi dei cittadini, è di nuovo con l’acqua alla gola…..

Cosa abbia fatto con i finanziamenti pubblici non è dato sapere. Si sa soltanto che questa banca non è capace di stare in piedi, forse per asineria di chi l’ ha malamente amministrata, e merita di crepare evitando atroci tormenti ai contribuenti italiani.

Non c’ è verso di ottenere delle spiegazioni a riguardo del suo sostanziale fallimento. Tutti tacciono sui veri motivi dello sfascio e soprattutto non vengono castigati coloro che l’ hanno provocato. I buzzurri del governo, che al momento non vengono sostituiti, non hanno fornito spiegazioni sulle ragioni del crac e si sono limitati a versare quattrini in quantità mostruosa nella palude, senza combinare alcunché.

In sostanza il Monte ha incassato una fortuna e si ignora a quale fine l’ abbia usata, visto che esso seguita ad essere in perdita e a navigare in alto mare. Siamo di fronte a un fitto mistero e cresce il sospetto che l’ istituto di credito sia assediato da ladri patentati o da avvoltoi. Non esiste anima che abbia svelato le cause di un simile patatrac. È noto solo che lo Stato ha sganciato alla banca 7 miliardi a capocchia per salvare l’ insalvabile.

Capitali sottratti ai contribuenti con la finalità di far sopravvivere provvisoriamente un organismo morto di cronica imbecillità. I responsabili dell’ orribile pasticcio non hanno pagato di tasca e neppure sono stati penalmente perseguiti, a dimostrazione che i farabutti dai colletti bianchi non subiscono mai alcuna sanzione, mentre i poveracci soffocati dal fisco sono condannati a chiudere le loro attività. Siamo disgustati da questo andazzo e pretendiamo invano un minimo di chiarezza che non ci sarà.

Chi ha ottenuto dal Monte ricchi prestiti e non ha restituito un euro l’ ha fatta franca. Perché? Che senso ha imbottire di liquidi gente insolvente e massacrare con folli imposte artigiani e piccole aziende in difficoltà? L’ esecutivo, in pratica, aiuta i farabutti e distrugge le persone perbene, lavoratrici indomite. La obiezione è rivolta a Padoan e ai suoi scherani. Un’ ultima osservazione. Il bordello dei Paschi di Siena è stato esaminato recentemente dalla Commissione parlamentare presieduta da Pierfurbi Casini, che ha sfogliato carte mesi per fare chiarezza sulla nefanda vicenda e cercarne i colpevoli. Risultato: nessuna soluzione e tutti assolti. Sette miliardi buttati nel cesso del Monte non scandalizzano i nostri politici, sempre pronti a mettere mano al portafogli allo scopo di agevolare i mascalzoni.

Casini intanto è passato dalla Democrazia cristiana all’ Udc berlusconiana per finire nei postcomunisti del Pd. Così, allegramente, è ancora in Parlamento. L’ indennità se l’ è garantita. Delle porcate bancarie le cui spese gravano su di noi, chissenefrega. – (Vittorio Feltri per Libero Quotidiano) –

CONTINUA A LEGGERE >> Dal momento che sei qui…. … abbiamo un piccolo favore da chiedere. Più persone stanno leggendo il nostre le nostre notizie selezionate dai maggiori media locali e internazionali, ma le entrate pubblicitarie attraverso i media stanno calando rapidamente. Vogliamo mantenere la nostra rassegna stampa più aperta possibile. Quindi Se tu e tutti coloro che stanno leggendo questo avviso donaste 5€, potremmo permetterci di far crescere lonesto.it negli anni a venire. Puoi farlo anche con una donazione tramite Paypal cliccando sul tasto: (Donazione Minima 5€), si accettano eventuali proposte di collaborazioni: