Ambiente e salute

Il morente governo PD, Renzi-Gentiloni nomina i 48 consiglieri del Cnel resuscitato

By admin

March 22, 2018

22/03/2018 – Le promesse vanno mantenute: il Consiglio dei ministri che si è tenuto oggi, su proposta del presidente Paolo Gentiloni, ha deliberato la nomina, in seno al Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (Cnel), dei 48 rappresentanti delle categorie produttive, suddivisi tra rappresentanti, rispettivamente, dei lavoratori dipendenti, dei lavoratori autonomi e delle imprese. Lo rende noto palazzo Chigi. Una perfetta lottizzazione in stile Prima Repubblica tra sindacati di sinistra, associazioni di categoria varie e altro.

Adesso il presidente Tiziano Treu a Villa Lubin sarà affiancato da 48 consiglieri indicati dai sindacati e dalle associazioni datoriali. Sono 7 rappresentanti della Cgil, 6 di Confindustria e della Cisl, 3 della Uil più altri. Il Cnel era quell’organismo inutile, seocndo il governo renzi, che avrebbe dovuto essere abolito con i lreferendum, poi perso dal governo. Adesso, visto fallito il referendum, il governo non trova di meglio da fare che distribuire poltrone e resuscitare qualcosa che si era deciso da abolire. Ed è scandaloso che il governo lo abbia fatto in “articulo mortis”. Adesso sarebbe interessante che qualcun o spieghi agli italiani cosa fa il Cnel, cosa produce.

Questi 48 membri sono in attesa di nomina già da nove mesi, quando erano stati designati dalle rispettive organizzazioni, ma sono arrivate altre proposte di nomine da associazioni di datori di lavoro che nel parlamentino del Cnel non erano mai entrate. Pare infatti che le richieste di posti abbiano superato quota 100 rispetto ai 48 disponibili e ne è nato uno strano caso giudiziario, curato dall’Avvocatura dello Stato, fatto di ricorsi e controricorsi fra le varie associazioni delle imprese. Poi le elezioni Politiche hanno bloccato tutto e, nel frattempo, è stato firmato un accordo fra i sindacati confederali e la Confindustria, la quale ha accettato di certificare il proprio livello di rappresentanza esattamente come i sindacati dei lavoratori. Oggi il Cnel dispone di appena 4-5 milioni per il 2018 e, se un tempo un consigliere del Cnel poteva contare su una indennità di 20/25 mila euro l’anno, adesso non ha nessuno stipendio. È previsto solo un rimborso spese per chi non vive nella Capitale. – FONTE CONTINUA A LEGGERE >> Dal momento che sei qui…. … abbiamo un piccolo favore da chiedere. Più persone stanno leggendo il nostre le nostre notizie selezionate dai maggiori media locali e internazionali, ma le entrate pubblicitarie attraverso i media stanno calando rapidamente. Vogliamo mantenere la nostra rassegna stampa più aperta possibile. Quindi Se tu e tutti coloro che stanno leggendo questo avviso donaste 5€, potremmo permetterci di far crescere lonesto.it negli anni a venire. Puoi farlo anche con una donazione tramite Paypal cliccando sul tasto: (Donazione Minima 5€), si accettano eventuali proposte di collaborazioni: