La maratona di oltre venti ore che ha portato all’approvazione del bilancio e della legge di stabilità regionali ha partorito i suoi echi anche su facebook, dove i consiglieri della Pisana si sono affrettati ad esprimere rabbia, indignazione, soddisfazione per i risultati raggiunti. Emozioni espresse nelle primissime ore del mattino, subito commentate e condivise dalle migliaia di internauti del celebre social. Chiaramente sorridente la maggioranza, più contrariata e non poteva essere altrimenti, la minoranza. Anzi le minoranze che con sfumature diverse hanno fatto capire che si sarebbe potuto e voluto osare di più: delusi e infastiditi ad esempio i consiglieri Santori e Barillari. Pur non condividendo il bilancio, guardano il bicchiere mezzo pieno invece Gramazio, Palozzi e Sabatini. Promette battaglia poi la consigliera corrado. Tra le file della maggioranza, gridano vittoria infine Lupi, Valeriani e Patanè.
Barillari (M5S): “Il bilancio della giunta Zingaretti 2014-2016 fa schifo. Potevamo migliorarlo, e anche di molto, ma non ce l’hanno permesso. Ci abbiamo provato fino all’ultimo articolo. M5s è stato boicottato ripetutamente, nonostante la nostra piena disponibilità nel fare emendamenti mirati e non ostruzionistici. Nonostante le tante proposte di puro buonsenso che abbiamo portato in aula in discussione. Eppure non hanno la minima vergogna nel calpestare una forza che rappresenta il 20% dell’elettorato e nel calpestare i diritti dei cittadini che più soffrono nella nostra regione. Questi politicanti di belle parole vivono di comunicati stampa nei quali si rivendono tutte le loro false vittorie. Domani i loro giornali titoleranno grandi risultati. Ma dietro i titoli appariscenti c’è il nulla della loro arrogante mediocrità. Anche se si credono assolti saranno per sempre coinvolti”.
Palozzi: “Alle 2 di notte ancora in consiglio regionale per approvare il bilancio. Un percorso che dura da giorni ma che ci ha visti protagonisti di alcune vittorie importanti come l’approvazione del nostro emendamento per il fondo a sostegno dei mutui sulla prima casa per le famiglie disagiate e lo stanziamento di risorse per l’abbattimento delle tasse per i redditi più bassi. Anche se non condividiamo questo bilancio abbiamo ottenuto delle importanti vittorie”.
Santori: “Termina ora la maratona sul bilancio regionale del Lazio. Votato No alla legge stabilità e al bilancio 2014 altre tasse e zero tagli a sprechi. Nei prossimi giorni pubblicherò i dettagli della nostra battaglia e dei risultati raggiunti nonostante questa sinistra ormai ribattezzata, tra Letta, Marino e Zingaretti, “maggioranza spremi-cittadini”.
Lupi: “La Giunta ed il Consiglio Regionale tutto oggi hanno dato un grande segnale di vicinanza alle famiglie con maggiori necessità. Infatti, approvando gli emendamenti della Sartore viene creato un fondo destinato alla riduzione della pressione fiscale: ben 12 milioni di addizionale irpef in meno pagati dai cittadini rispetto alle previsioni! Non solo. Infatti, con il concorso dell’opposizione, come chiesto anche in un mio emendamento, sono stati stanziati ben 7,5 milioni di euro per creare un fondo destinato a contributi diretti al sostegno ai mutui per l’acquisto della prima casa. Di questi, su proposta della nostra maggioranza, ben 6 milioni di euro vengono dal taglio dei fondi alle spese per organi istituzionali, spese che avevamo già tagliato per 87 milioni di euro! A questo punto il bilancio per il 2014 esce ancora più forte dall’Aula della Pisana: noi riduciamo i costi della politica e li usiamo per sostenere le famiglie in crisi e generare nuova occupazione puntando su innovazione, cultura e turismo, le vere leve della nuova economia del Lazio!”.
Valeriani: “E’ fatta, approvato il bilancio 2014”.
Gramazio: “La battaglia portata avanti dalle opposizioni contro una manovra di bilancio – che così come presentata dalla maggioranza, risultava distante dalle istanze della realtà – ha ottenuto un importante risultato. L’emendamento che istituisce il fondo alle famiglie per mutuo prima casa rappresenta una nostra grande vittoria: si tratta di una misura significativa che tiene conto del periodo di difficoltà che, purtroppo, coinvolge numerose famiglie. Questo, insieme al fondo strutturale per la riduzione della pressione fiscale, non solo riconosce il grande impegno di tutta l’opposizione, che ringrazio per il gran lavoro svolto, ma risponde con incisività alle esigenze dei cittadini in questo momento particolarmente critico”.
Corrado: “Ore 5.43 chiusi i lavori della commissione dopo una seduta di bilancio si torna a casa con tanta voglia di riposare e con la consapevolezza sempre più forte che loro non si arrenderanno mai ma noi neppure!”.
Sabatini: “Non sarà record ma dopo 22 ore in Consiglio, vado a riposare un po’. Dalla sessione sulla Legge di Stabilità e Bilancio di previsione 2014-16 restano grandissime soddisfazione, bei risultati per il nostro territorio ma anche, l’inconcepibile miopia della maggioranza targata Zingaretti che vota contro due miei emendamenti che avrebbero finanziato con ben 7 milioni di euro la Orte-Civitavecchia! Se è difficile condannare la miopia di consiglieri che non vivono i disagi economici e sociali della parte nord della Regione Lazio, inconcepibile è l’atteggiamento dei consiglieri di Viterbo e Civitavecchia, Panunzi, Valentini e De Paolis che si sono astenuti sul finanziamento di 7 milioni di euro e del presidente Zingaretti che ha addirittura votato contro”.
Forte: “Appena terminato il consiglio. Approvato il bilancio. Ottimo risultato per la regione”.
Patanè: “Abbiamo finito ora di approvare la manovra di bilancio 2014 della Regione Lazio. Lo abbiamo fatto nei tempi previsti dalla legge, evitando l’esercizio provvisorio: un grande segnale per i territori, per le categorie, per gli organismi di controllo contabile, per i comuni del Lazio che possono da subito avere contezza degli obiettivi della Regione. Abbiamo approvato il consuntivo 2012, il bilancio previsionale 2014, la legge di stabilità e, dopo tre anni che non accadeva, anche il documento di programmazione economica e finanziaria. Questo significa rimettere in moto lo sviluppo della nostra Regione ma soprattutto ridarle credibilità per riaccendere fiducia e speranza in tante persone disperate. A queste ultime con questa approvazione diciamo che quel treno che era deragliato, la nostra regione, ora sta di nuovo sui binari e da ora in poi possiamo occuparci di farlo viaggiare. Bravi tutti”. Fonte