Ambiente e salute

Cari ex parlamentari, potete pure piangere: noi i vitalizi ve li togliamo

By admin

June 30, 2018

30/06/2018 – Lo ha annunciato Il Ministro dello sviluppo ECOnomico Luigi Di Maio sul suo profilo facebook con queste parole:

“Oggi ho letto un articolo divertentissimo sul Corriere della Sera (lo trovate qui). Raccoglie le lamentele di alcuni ex parlamentari a cui toglieremo i vitalizi tra pochi giorni. Uno piange miseria perché da 4.700 euro al mese grazie alla nostra delibera prenderà 2.500 e parla di atto illiberale. Ma dico io: ma se hai versato contributo per avere una pensione di 2.500 euro perché te ne davo dare il doppio? Questa è giustizia, altro che illiberalità. Un altro dice che da 2.000 passerà a 400 ed è una rapina. Quindi parliamo di un ex parlamentare che ha versato contributi solo per avere una pensione minima. Capite questa gente? Quando erano in parlamento non hanno mosso un dito per alzare le pensioni minime perché tanto loro avevano il vitalizio che valeva 5 volte tanto. Adesso lo Stato se ne frega di difendere chi ha i privilegi e pensa a proteggere i più deboli. Potete piangere e strepitare quanto volete, tanto non si torna indietro.”

“Sia chiaro: chi si merita pensioni alte per avere versato i giusti contributi ne ha tutto il diritto, ma quest’estate per i nababbi a spese dello Stato sarà diversa. Vogliamo finalmente abolire le pensioni d’oro che per legge avranno un tetto di 4.000/5.000 euro per tutti quelli che non hanno versato una quota di contributi che dia diritto a un importo così alto. E cambiano le cose in meglio anche per chi prende la pensione minima, perchè grazie al miliardo che risparmieremo potremo aumentare le pensioni minime”.

L’annuncio del vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, lascia perplesso Giuliano Cazzola, esperto in materia di pensioni. “Da una parte vogliono punire delle persone che hanno ricevuto una pensione in base alle leggi vigenti, ovvero la riforma Brodolini che, nel 1969, adottò la formula retributiva – spiega – dall’altra, però, premiano quelle stesse persone che, grazie alla flat tax, beneficeranno di un abbattimento dell’aliquota fiscale di quasi 30 punti (dal 43 al 15 per cento). E questo in violazione di quanto previsto dalla Costituzione all’articolo 53 sulla progressività fiscale”. Il contratto fra Lega e M5S, del resto, prevedeva in materia fiscale riduzioni per gli assegni sopra i 5 mila euro netti non coperti da contributi, ma il sistema con due aliquote garantisce ai redditi alti “recuperi” da record: i ‘paperoni del retributivo’ sono stimati in circa 30 mila, ex lavoratori che godono di una pensione maggiore di 5 mila euro netti al mese avendo versato come contributi meno di quanto sta oggi ricevendo. Se si vanno a isolare i pensionati che ricevono più di 8.532 euro lordi (tredicesima esclusa), si vede che sono coinvolte meno di 20 mila persone che mettono insieme un reddito pensionistico lordo annuo di circa 2,8 miliardi di euro. L’obiettivo di 1 miliardo da recuperare significherebbe una tagliola molto pesante.

Non è certo una novità il tema delle pensioni d’oro, anche in passato altri governi hanno tentato di metterci mano. Nel 2013 l’allora sottosegretario al Lavoro, Carlo dell’Aringa (governo Letta), sollevò il problema pubblicando la top ten della pensioni d’oro Inps (al primo posto un manager che incassa 91 mila euro). L’annuncio del ministro grillino, tuttavia, provoca le reazioni dell’opposizione. “Di Maio prende in giro gli italiani, rifaccia i conti. Con la flat tax i redditi dei pensionati d’oro cresceranno del 30%. A tutti gli altri solo briciole”, twitta il segretario reggente pd, Maurizio Martina. CONTINUA A LEGGERE >> Dal momento che sei qui…. … abbiamo un piccolo favore da chiedere. Più persone stanno leggendo il nostre le nostre notizie selezionate dai maggiori media locali e internazionali, ma le entrate pubblicitarie attraverso i media stanno calando rapidamente. Vogliamo mantenere la nostra rassegna stampa più aperta possibile. Quindi Se tu e tutti coloro che stanno leggendo questo avviso donaste 5€, potremmo permetterci di far crescere lonesto.it negli anni a venire. Puoi farlo anche con una donazione tramite Paypal cliccando sul tasto: (Donazione Minima 5€), si accettano eventuali proposte di collaborazioni: