Cronaca

M5S: Province:“Crocetta non ha più una maggioranza. Si torni al voto”- “Maggioranza allo sbando”

By admin

January 01, 2014

PALERMO 28/12/2013 – La seduta di oggi all’Ars, che rimette tutto in gioco, o quasi, sul versante Province, per il Movimento 5 Stelle è sostanzialmente una bocciatura del governo Crocetta.

Crocetta si tiene le province e perde la maggioranza,

“Si è consumato l’inciucio alla siciliana fra la finta opposizione e la fintissima maggioranza. PDL e PD con le loro allegre damigelle nuziali (UDC, Lista Musumeci, Art. 4 e Democratici Riformisti) hanno consumato lo sposalizio celebrato da un eccellente funzionario, il presidente dell’Assemblea che non ha tenuto conto di ben 6 (!!!) deputati che denunciavano di non aver potuto votare per malfunzionamento del tesserino e chiedevano di rivotare. Sono riusciti a bocciare la norma di riforma delle ex province, facendo rivivere di fatto lo spettro delle elezioni provinciali.

Esulteranno tutti i trombati della politica che adesso intravedono nuovamente la possibilità di candidarsi. Uno sperpero di tempo e di denaro che non ha pari, potevamo essere la prima regione a compiere questa epocale e coraggiosa riforma e invece non solo rimaniamo fuori dai tempi, ma facciamo anche una figuraccia nazionale. Incredibile il PDL e tutto il centro destra e disastroso il PD e tutto il centro sinistra, un governo senza maggioranza, dilaniato dalle faide interne, mercenari al soldo del miglior offerente. 33 voti contrari e 32 a favore da cui dovete togliere i nostri 14 voti, otterrete la consistenza della maggioranza, solo 18 voti! E’ tempo di cambiare, lo dobbiamo a noi stessi. TUTTI A CASA, adesso!”

“Mi sembra palese – afferma il capogruppo Giancarlo Cancelleri – che in Sicilia si debba tornare al più presto al voto. Crocetta non ha più una maggioranza e oggi ne abbiamo avuto la conferma. Togliendo noi, rimangono 19 voti alla maggioranza dopo il voto di oggi, un po’ scarsa come maggioranza. Anche l’opposizione ha poco da ridere perché abbiamo perso tempo in una situazione incredibile e siamo tornati al punto di partenza. Per noi le Province sono enti inutili e basta. A questo punto dobbiamo sperare in Roma per eliminare le Province”.

 

“La maggioranza è allo sbando. Il governo – dice il deputato Salvatore Siragusa – sulla questione Province è rimasto intrappolato dalla sua stessa maggioranza, in cui ha prevalso la volontà di continuare a gestire sacche di potere e di clientele che la riforma avrebbe spazzato via. Il Parlamento ha ora 45 giorni per fare la legge di riforma o di abrogazione”.

 

 

“Dopo la sessione di bilancio – afferma Francesco Cappello – si ritorni immediatamente in commissione, dove ci aspettano 300 emendamenti e un testo base. Se c’è la volontà politica, il tempo che abbiamo davanti è più che sufficiente”.

 

 

 

 

Giancarlo CANCELLIERI M5S Sicilia