Ambiente e salute

Saviano si sente “minacciato” da Putin: necessita ulteriori uomini di scorta?

By admin

July 24, 2018

24/07/2018 – Il caldo alle volte può fare brutti scherzi ma non è chiaro se sia stato il caldo o un attacco di “megalomania paranoica” quella che ha colpito lo scrittore Roberto Saviano,”guru” della sinistra mondialista.

Dopo aver inveito contro il ministro Matteo Salvini, da lui sopranominato come “il ministro della malavita”, Salviano si è lanciato in una nuova sequela di attacche e di insulti evocando il pericolo di un governo autoritario “che vuole soffocare le voci critiche ed i testimoni delle nefandezze che avvengono nel Mediterraneo”. Il massimo del delirio lo scrittore napoletano lo ha raggiunto quando ha dichiarato con tono e piglio severo:

“Non l’ho mai fatto – scrive -, ma vi chiedo di essere oggi con me in questa battaglia: dietro l’angolo c’è la Russia di Vladimir Putin, modello del ministro della mala vita che, come è noto, ha spesso portato alle estreme conseguenze il contrasto al dissenso”. Amen.

Quindi Saviano non è più soltanto sotto minaccia della Camorra ma si trova anche esposto alle possibili azioni omicide di Vladimir Putin che potrebbe essere tentato di fare un favore al suo “amico” Salvini ed usare uno dei suoi terribili sistemi per annientare gli oppositori, scegliendo fra il polonio e il gas nervino.

La minaccia evocata da Salviano fa indignare tutti i benpensanti della sinistra mondialista che già si sono schierati in solidarietà con Saviano invocando protezione per lo scrittore così gravemente in pericolo e con la richiesta di convocare un nuovo fronte antifascista contro Salvini e le sue misure repressive che colpiscono i migranti, i rom, i gay e quanti non siano allineati con la Lega.

Immediatamente è stata indetta la convocazione di una “Pastasciutta Antifascista” che partirà da Reggio Emilia, presso la Casa Cervi di Gattatico ma poi si estenderà poi in tutta Italia in solidarietà con Saviano.

Sarà una serata di rievocazione storica e una festa popolare, di convivialità e riflessione, all’insegna dell’impegno per la democrazia e di un po’ dei 200 kg di pasta annunciati per il “più bel discorso contro il fascismo, la pastasciutta in bollore”, come diceva Papà Cervi. Lo hanno annunciato gli organizzatori.

Mentre cresce la rete delle ‘Pastasciutte’ in Italia (più di 100 le feste gemelle nel Paese), a Gattatico sono attesi, tra gli altri, la presidente nazionale dell’Anpi, Carla Nespolo, e la senatrice Albertina Soliani, presidente dell’Istituto Alcide Cervi. Nel programma della serata, a partire della 19, anche la premiazione del Festival Teatrale di Resistenza e la Banda Popolare dell’Emilia Rossa. ANSA.

Una cosa è certa: Saviano non si sentirà più solo in mezzo a cotanta manifestazione di solidarietà. – di Luciano Lago CONTINUA A LEGGERE >> Dal momento che sei qui…. … abbiamo un piccolo favore da chiedere. Più persone stanno leggendo il nostre le nostre notizie selezionate dai maggiori media locali e internazionali, ma non riceviamo alcuna forma di sostegno economico. Vogliamo mantenere la nostra rassegna stampa più aperta possibile. Quindi Se tu e tutti coloro che stanno leggendo questo avviso donaste 5€, potremmo permetterci di far crescere lonesto.it negli anni a venire.

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