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Corruzione, arrestato sindaco di Ponzano: perquisite le case di Verdini e Ciocchetti

By admin

September 18, 2018

17/09/2018 – L’indagine ipotizza tangenti elargite dall’immobiliarista Sergio Scarpellini e coinvolge – oltre al primo cittadino capitolino – anche il regista Patto del Nazareno e l’ex vicepresidente della Regione Lazio. Tra gli indagati anche l’ex presidente dell’Assemblea capitolina, Mirko Coratti, già coinvolto in Mafia Capitale e condannato in secondo grado a 4 anni e sei mesi. Sono arrivati a casa sua per perquisirla. Coinvolge anche Denis Verdini l’indagine dei carabinieri che ha portato all’arresto di Enzo De Santis, sindaco di Ponzano Romano, comune a nord della Capitale. Il primo cittadino è accusato di corruzione per aver ricevuto tangenti da Sergio Scarpellini, l’immobiliarista che un tempo affittava a peso d’oro immobili alla Camera e al Senato. Oltre all’abitazione di Verdini, i militari hanno perquisito anche la casa di Luciano Ciocchetti, ex vicepresidente della Regione Lazio ai tempi di Luciana Polverini. Nell’indagine risulta indagato anche l’ex presidente dell’Assemblea capitolina, Mirko Coratti, già coinvolto in Mafia Capitale e condannato in secondo grado a quattro anni e sei mesi.

Per gli inquirenti avrebbero tutti ricevuto benefici da Scarpellini, arrestato dai carabinieri per corruzione nel dicembre 2016 assieme all’allora dirigente del comune di Roma Capitale, Raffaele Marra. Gli investigatori beni per 750mila euro, ritenuti profitto delle tangenti ricevute. A parlare di Verdini era stato nei mesi scorsi lo stesso immobiliarista. Aveva raccontato che nel 2013 aveva concesso a titolo gratuito la locazione di un immobile in via Poli, a due passi dalla Fontana di Trevi, dove l’ex senatore ha stabilito la sede di Ala, la sua formazione politica.

Chi ha seguito la pratica per la sede del partito è l’onorevole Ignazio Abrignani: “Verdini ha incontrato una sola volta l’imprenditore Scarpellini. Scarpellini voleva all’inizio darci quell’appartamento in modo gratuito perché lo aveva messo in vendita. Poi si fece un comodato d’uso gratuito regolarmente dichiarato con una dichiarazione congiunta alla camera. A novembre scorso quell’immobile è stato venduto. Ci hanno dato tre mesi di preavviso e ora stiamo cambiando sede”, spiegava Abrignani al fattoquotidiano.it nel marzo del 2017. Sempre Scarpellini aveva raccontato alla pm Barbara Zuin di aver fatto favori anche al dem Mirko Coratti, ex presidente del consiglio comunale romano, sotto processo per Mafia Capitale, a Luciano Ciocchetti, ex vice presidente della Regione Lazio con l’Udc.

Solo nelle ultimi settimane, Verdini ha collezionato condanne per un totale di dodici anni e tre mesi di carcere. Il 3 luglio è stato condannato in appello a sei anni e dieci mesi di carcere per il crack della banca Credito cooperativo fiorentino. Risale a soli cinque giorni fa, invece, la condanna in primo grado a 5 anni e mezzo di reclusione per la bancarotta fraudolenta della Società toscana di Edizioni. – FONTE CONTINUA A LEGGERE >> Dal momento che sei qui…. … abbiamo un piccolo favore da chiedere. Scegliere di mantenere gratuito l’accesso a un SITO di informazioni come Lonesto.it significa dover contare anche sulla pubblicità: questa è la ragione per cui vedi tanti annunci. Se vuoi contribuire a migliorare il nostro giornale, basta davvero poco. Quindi Se tu e tutti coloro che stanno leggendo questo avviso donaste 5€, potremmo permetterci di far crescere lonesto.it negli anni a venire senza pubblicità.

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