Ambiente e salute

Tap, cominciati i lavori per il microtunnel a San Foca. Di Maio al Copasir: “Opera funzionale”

By admin

November 01, 2018

01/11/2018 – Sono ricominciate le attività propedeutiche alla realizzazione del gasdotto Tap, nella zona Masseria del Capitano a poche centinaia di metri dal centro abitato di Melendugno. Operai e forze dell’ordine sono sul posto così come numerosi attivisti, che hanno lanciato su Facebook un appello alla mobilitazione.

I lavori riguardano la creazione di una strada di accesso alla zona in cui dovrà essere realizzato il terminale di ricezione. Proprio quest’opera è al centro di un’inchiesta della Procura di Lecce, che sta valutando – tramite una perizia commissionata dal gip a tre consulenti – la necessità di applicare la Legge Seveso al progetto del terminale di ricezione Tap, che potrebbe essere considerato in maniera unitaria con quello Snam, che insisterà sulla stessa area.

La multinazionale ha scelto di ricominciare le attività nella zona di Masseria del Capitano, perchè gli altri due pezzi del cantiere (in località San Basilio e Le Paesane) sono bloccati da un’ordinanza del sindaco e da un sequestro della Procura. In mare, intanto, stanno per cominciare i lavori della Adhemar De Saint Venant, arrivata dal porto di Brindisi nella serata di martedì 30 ottobre, davanti a San Foca. Gli interventi riguardano la costruzione di un palancolato sul fondale, nel tratto in cui uscirà il microtunnel.

L’equipaggio a bordo dovrà occuparsi dell’analisi dei fondali per l’avvio del cantiere sottomarino. In acqua ci sono motovedette della Guardia di finanza e della Capitaneria e c’è anche l’imbarcazione, arrivata da Otranto, che deve posizionare i sensori e le boe.

Circa 50 appartenenti al Movimento ‘No Tap’ presidiano l’area. Secondo gli attivisti si stratta di lavori che andrebbero ad attraversare una vasta porzione di uliveto, con alberi monumentali che dovranno essere quindi eradicati, e che prevedono l’abbattimento di una vicina antica via Francigena che costeggia l’area e che conduce fino a Masseria San Biagio di Calimera.

Tap realizzerebbe così una strada che dall’interno, dove sarà realizzato il Prt (terminale di ricezione), bypassa con i mezzi l’ingresso da Masseria del Capitano, il cui proprietario aveva impedito l’accesso dei camion affermando che era scaduto il contratto di affitto stipulato con Tap, arrivando a collegarsi direttamente con la strada provinciale per Calimera. Da Roma intanto emerge che nelle riunioni del Copasir, il Tap era tra gli argomenti di cui si sarebbe discusso alla presenza del ministro dello Sviluppo e del Lavoro Luigi Di Maio. Il vicepremier avrebbe fatto una panoramica della situazione legata alle aziende italiane, alcune delle quali nel mirino di Paesi stranieri con il rischio che si porti avanti – come denuncia Urso di Fdi – una “strategia predatoria” ai nostri danni. Il vicepresidente del Consiglio, facendo un accenno sul gasdotto, avrebbe rimarcato – spiegano le stesse fonti – che l’opera è funzionale al bisogno di differenziazione energetica del Paese. Un modo di sottolineare, sottolinea chi era presente alla riunione, che si tratta di un’opera strategica.

L’eco delle polemiche sul Tap è meno forte rispetto ai giorni scorsi, risuona soprattutto il no dei grillini sulla Tav. Ma il riferimento di Di Maio al Copasir completa in qualche modo il quadro delle dichiarazioni rilasciate dal leader pentastellato e dal premier Giuseppe Conte. Il primo ha rimarcato come l’interruzione dei lavori comporterebbe un esborso per il nostro Paese almeno di 20 miliardi, il secondo ha voluto metterci la faccia, “se deve esserci qualche colpa attribuitela a me”, ha spiegato. – FONTE CONTINUA A LEGGERE >> Dal momento che sei qui…. … abbiamo un piccolo favore da chiedere. Scegliere di mantenere gratuito l’accesso a un SITO di informazioni come Lonesto.it significa dover contare anche sulla pubblicità: questa è la ragione per cui vedi tanti annunci. Se vuoi contribuire a migliorare il nostro giornale, basta davvero poco. Quindi Se tu e tutti coloro che stanno leggendo questo avviso donaste 5€, potremmo permetterci di far crescere lonesto.it negli anni a venire senza pubblicità.

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