29/12/2018 – Un affettuoso pensiero rivolto alla “Compagna” Camusso, segretaria generale della CGIL: …….vorrei porre una domanda alla “compagna” Camusso: Cara Segretaria Generale della CGIL, ma tu sai a che serve un sindacato? Lo sai che una volta la CGIL organizzava anche una struttura che portava il nome di “LEGA DEI DISOCCUPATI”? e sai cosa significa essere “disoccupato”? significa essere povero, non avere i mezzi per sopravvivere! e tu pensi di mobilitare il Paese contro una Legge che finalmente, per la prima volta nella storia d’Italia aiuta proprio quella categoria di cittadini che TU, si TU, avresti il dovere di sostenere?
Io, negli anni 70/80, sono stato per circa 10 anni Segretario della Camera del Lavoro di una realtà di 15mila abitanti, e la più grande preoccupazione che avevo era la difesa dei poveri, dei più deboli e non ebbi mai un centesimo nè di stipendio nè di rimborso delle spese che sostenevo per svolgere quel compito, non come te che andrai in pensione con oltre 10mila € al mese e che per tutto quello che fai, ma che più spesso non fai, vieni lautamente ricompensata! Certo, da quegli anni ad oggi, molto è cambiato, per esempio tu che essendo segretaria generale della CGIL dovresti professare ideali di sinistra, ne hai perso per strada l’ispirazione ed hai sposato il principio della difesa dei “tuoi” interessi; Di grazia, cara “compagna” Susanna, mi dici cosa hai fatto contro l’abolizione dell’art. 18? e contro il Jobs-act? e contro il sistematico smantellamento dei diritti costituzionali dei cittadini? e contro l’imbarbarimento selvaggio delle ruberie e della corruzione nella Pubblica Amministrazione? NULLA!
Hai accettato di tutto e di più contro i lavoratori ed hai alimentato col tuo silenzio, il vertiginoso aumento della fascia dei poveri nel nostro, nel TUO Paese! Penso che faresti bene a dimetterti insieme a tutti i dirigenti della CGIL, avendo platealmente e vergognosamente tradito la fiducia dei cittadini!…… LA DURA VERITÀ Di Marco Travaglio. CONTINUA A LEGGERE >> VIDEO CORRELATI:
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