Ambiente e salute

Palermo, Cantieri di servizi, ecco gli ammessi. Ma ci sono tre milioni in bilico

By admin

January 09, 2019

Il comune di Palermo rischia di perdere tre milioni di euro per i cantieri di servizi finanziati dalla Regione. Il capoluogo siciliano, infatti, ha presentato solo venti progetti che riguardano la cura del verde di ville e giardini e che, a conti fatti, valgono solo 1,3 milioni di euro, cioè quasi un quarto dei 4,3 milioni che sono stati assegnati alla città. Il pericolo è che la maggior parte dello stanziamento torni indietro.

Gli uffici di Palazzo delle Aquile, convocati dalla Terza commissione del consiglio comunale, non hanno potuto fare altro che allargare le braccia: dal momento che la quinta città d’Italia non ha presentato abbastanza progetti, sui 3.772 idonei in graduatoria soltanto in 365 verranno reclutati per i cantieri, in pratica appena uno su dieci. E se è vero che si tratta di un impiego che dura appena tre mesi per 80 ore mensili, con una retribuzione che oscilla dai 453 ai 1.495 euro, a seconda della condizione sociale, è altrettanto vero che rappresenta una forma di sostegno per i tanti disoccupati della città.

Approvati in giunta i progetti con i relativi elenchi delle persone coinvolte, adesso la palla passa alla Regione che dovrà firmare i decreti di finanziamento: i cantieri, se tutto va per il verso giusto, potrebbero partire all’inizio del 2019. Ma il rischio, come detto, è che Palermo perda tre milioni e l’unica soluzione potrebbe essere la proroga dei progetti, così come si appresterebbe a chiedere Orlando: in pratica reiterarli cambiando ogni tre mesi i beneficiari e facendo scorrere la graduatoria, fino a spendere tutti i soldi a disposizione e reclutando così altre mille persone. Una speranza, quella del Comune, che non è detto si concretizzi.

“L’approvazione da parte della giunta dei progetti rappresenta un passo in avanti per l’avvio definitivo di una misura che darebbe una boccata d’ossigeno a 350 cittadini che vivono in condizioni disagiate – dicono dicono i consiglieri comunali di Palermo Paolo Caracausi (Idv), presidente della Terza commissione, e Massimiliano Giaconia (Palermo 2022), componente della Terza commissione – Dei 4,3 milioni di euro assegnati alla città, però, solo 1,3 verrebbero utilizzati con i 20 progetti approvati che sono tutti sul Verde: chiediamo che la Regione consenta di poterli reiterare, facendo scorrere la graduatoria dei 3.772 idonei, così da usare tutti i soldi a disposizione”.

“I cantieri di servizi rappresenterebbero un importante ammortizzatore sociale, anche per soli tre mesi – dice Giaconia – e offrirebbero servizi alla città. Ma siamo preoccupati per il fatto che i progetti approvati impieghino solo una parte della somma a disposizione: ci uniamo alla richiesta del sindaco Orlando di poterli utilizzare tutti”. “Confidiamo che la Regione accolga questa richiesta – spiega Caracausi – I cantieri dovrebbero prendere il via all’inizio del 2019, ma occuperebbero solo 365 soggetti su quasi 4 mila idonei. Reiterandoli e facendo scorrere la graduatoria, ne trarrebbero giovamento migliaia di persone in difficoltà e la città stessa”. La graduatoria degli idonei conta 3.772 nominativi, di cui 1.572 under 35, 1.284 persone fra i 36 e i 50 anni, 853 over 50, tre immigrati e 60 disabili; gli esclusi sono stati invece 904. Ad oggi solo uno su dieci potrà prendere parte ai progetti, sempre che partano: nel 2014, infatti, i cantieri rimasero sulla carta per mancanza di fondi. I progetti presentati sono tutti sul verde e sul portierato, ossia materie in cui non sono richieste particolari competenze per affiancare i dipendenti comunali. Per ogni progetto sono previste circa 20 unità e riguardano per lo più il verde di alcuni siti: il Giardino inglese, villa Giulia, villa Trabia, il giardino della Zisa, quello della Palazzina Cinese, il giardino Rosa Balistreri (ossia il roseto di via Brigata Verona), il parterre Falcone e Morvillo in via Libertà, villa Bonanno, il vivaio comunale, villa Niscemi, la villetta di via Tindari, il Parco Cassarà, il Mattatoio, il Velodromo. Al mercato ortofrutticolo e all’Ittico i cantieri riguardano il servizio di custodia, al Teatro di Verdura sia custodia che verde.

La graduatoria è stata già compilata, ma a essere scelti sono stati solo in 365: la metà tra i 18 e i 36 anni, un altro 20% tra 37 e 50, un altro 20% over 50 e il restante 10 sarà diviso equamente tra immigrati con permesso di soggiorno e diversamente abili. I pagamenti avverranno tramite banca, ma non in contanti allo sportello, e siccome i fondi non sono previsti in bilancio andrà fatto un apposito emendamento. Ma quanto guadagneranno i prescelti? Il bando regionale prevede che la retribuzione sia calcolata in base ad alcuni parametri, proprio perché si tratta di un sostegno al reddito: in pratica c’è chi lavorando 80 ore guadagnerà 453 euro e chi invece ne percepirà 1.495. – [LiveSicilia.it del 14/11/2018] CONTINUA A LEGGERE >>

Dal momento che sei qui…. … abbiamo un piccolo favore da chiedere. Scegliere di mantenere gratuito l’accesso a un SITO di informazioni come Lonesto.it significa dover contare anche sulla pubblicità: questa è la ragione per cui vedi tanti annunci. Se vuoi contribuire a migliorare il nostro giornale, basta davvero poco. Quindi Se tu e tutti coloro che stanno leggendo questo avviso donaste 5€, potremmo permetterci di far crescere lonesto.it negli anni a venire senza pubblicità.

Se segui Lonesto.it fai una donazione! Grazie al tuo contributo, ci aiuterai a mantenere la nostra indipendenza Dona oggi, e rimani informato anche domani. (Donazione Minima 5€):