Politca

Basilicata, prima grana per Bardi: «Più soldi al capo di Gabinetto» Su nuova giunta: «Solo notizie false»

By admin

May 04, 2019

04/05/2019 – Un decreto presidenziale per nominare il suo «uomo chiave», quel Fabrizio Grauso professionista con alle spalle un’esperienza nell’ufficio di capo del gabinetto della Regione Campania all’epoca del governatore Caldoro. Nulla di strano per il governatore Vito Bardi se quel provvedimento, il primo nella sua veste di presidente, non avesse seguito una «procedura irrituale» e contenesse al suo interno la previsione di un aumento dello stipendio del dirigente stesso, considerato che la figura viene parametrata ad un direttore generale. Un esempio ? Il capo di gabinetto di Marcello Pittella percepiva uno stipendio di 92mila euro lordi a cui si aggiungeva un premio di risultato di circa 15mila euro (parametrato ad un ufficio di categoria C).

Paragonando il ruolo a quello di un direttore generale lo stipendio diventa di 126mila euro a cui si aggiungerebbe un massimo di 25mila euro di premio di risultato. In sostanza, applicando il massimo lo stipendio lordo passerebbe da 107mila euro a 151mila euro lordi. Quarantaquattromila euro in più l’anno da destinare proprio al futuro dirigente di quell’ufficio.Il decreto presidenziale redatto il 30 aprile scorso doveva essere pubblicato giovedì sul Bur della Regione e per questo era stato trasmesso agli uffici competenti ma quando è arrivato sulla scrivania dei dirigenti è stato bloccato.

Al centro delle perplessità l’iter seguito: un decreto presidenziale al posto di una delibera di giunta, come prevedono le norme per i casi in cui è previsto un aumento della spesa; un atto che non aveva la firma di un dirigente e soprattutto un aumento dei costi senza l’indicazione dei risparmi da fare per non far crescere le spese per il personale, su cui tanto si sono soffermati i giudici contabili nelle loro relazioni, e mantenere l’equilibrio di bilancio (in un momento ancor più delicato per i conti dell’ente sotto la lente d’ingrandimento della Corte dei Conti). Tanto è stato sufficiente alla struttura regionale per fermare il provvedimento e chiedere al presidente Bardi un incontro per discutere del caso (incontro che dovrebbe tenersi lunedì). Già un caso. Perché ora – scaduto il 30 aprile termine ultimo per l’esercizio provvisorio – l’assunzione del capo di gabinetto non potrà essere fatta prima dell’approvazione del consuntivo di bilancio (in quanto l’atto sarebbe nullo in base al Dl 118) e soprattutto dovrà seguire l’iter della delibera di giunta, facendo assumere a tutto il governo regionale, a quel governo che si è presentato come il simbolo del cambiamento, la «responsabilità morale» di un aumento di stipendio per «l’uomo chiave» del governatore (previsto dalla legge che consente delle indennità per i dirigenti esterni). Che dire? Da parte sua, il governatore Bardi, interpellato telefonicamente perché lontano dalla Basilicata, ha precisato che si tratta di una vicenda complessa di cui riferirà nei prossimi giorni. CONTINUA A LEGGERE >> > Dal momento che sei qui…. … abbiamo un piccolo favore da chiedere. Scegliere di mantenere gratuito l’accesso a un SITO di informazioni come Lonesto.it significa dover contare anche sulla pubblicità: questa è la ragione per cui vedi tanti annunci. Se vuoi contribuire a migliorare il nostro giornale, basta davvero poco. Quindi Se tu e tutti coloro che stanno leggendo questo avviso donaste 5€, potremmo permetterci di far crescere lonesto.it negli anni a venire senza pubblicità.

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