Ambiente e salute

Rifiuti Roma, Raggi: “Regione Lazio poteva intervenire un mese fa”. Zingaretti: “Arrogante, chieda scusa”

By admin

July 06, 2019

07/07/2019 – VIRGINIA RAGGI: 04-07-2019…“Sono le 15.30 del 4 Luglio e siamo ancora in attesa che la Regione Lazio firmi un’ordinanza, ossia quel documento che consente ad Ama di trovare degli impianti dove portare i rifiuti“. A dirlo. in un video pubblicato sui social, la sindaca di Roma, Virginia Raggi. Che poi spiega: “I camion raccolgono la spazzatura, il grosso rimane a terra perché materialmente non sappiamo dove portarla. Un impianto è guasto e uno è in manutenzione. La Regione poteva intervenire un mese fa”.

“Mi domando se Raggi non provi un po’ di vergogna per la sua arroganza. Ha ridotto la città più bella del mondo in un disastro e su ogni problema fa lo scaricabarile non assumendosi mai le sue responsabilità. Sta spargendo i rifiuti di Roma in tutto il Lazio, in molte Regioni italiane e addirittura in diversi Paesi europei. Ovviamente con i soldi dei cittadini romani. Invece di chiedere scusa, accusa e straparla“. È la replica di Nicola Zingaretti, che conclude: “Domani, attivando i poteri sostitutivi con un’ordinanza, cominciamo a rimettere le cose a posto”.

Un’ordinanza per risolvere il problema rifiuti a Roma: l’ha firmata il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti. Il testo stabilisce che i luoghi più sensibili come scuole e ospedali siano sgombrati entro 48 ore, mentre entro una settimana dovrà essere ripulita tutta la capitale, incluso il posizionamento di altri trecento cassonetti. D’altra parte, in accordo con il ministero dell’Ambiente, Zingaretti dispone l’obbligo per gli altri impianti della regione ad accogliere alla massima capacità i rifiuti di Roma. Si spera così di dare rapido sollievo alla cittadinanza da settimane provata da cumuli di immondizia sotto il solleone, con effetti devastanti di miasmi e moltiplicazione anche dei topi in superficie (queste immagini sono state girate il 5 luglio a Trastevere dal giornalista Giorgio Carra). L’ordinanza può essere letta da un lato come un commissariamento dell’Ama, l’azienda municipalizzata addetta alla raccolta dei rifiuti capitolini, invitata a una ‘fortissima accelerazione’. Dall’altro, la giunta Raggi da mesi attribuiva parte della colpa della crisi rifiuti alla mancata indicazione da parte di Zingaretti dei siti per il conferimento. Il braccio di ferro fra la giunta guidata dal segretario PD e il Comune della sindaca a cinque stelle è andato avanti a colpi di accuse e smentite. Ma la crisi dei rifiuti del fragile sistema romano è precipitata da inizio giugno con la diminuzione dei conferimenti nella discarica di Malagrotta. Il sistema deve essere integralmente ripensato, con l’aumento della raccolta differenziata e degli impianti di smaltimento. I rifiuti di Roma esportati altrove producono energia e denaro. Nella capitale, solo devastazione. E oltre alla crisi, c’è anche il disastro dell’ordinaria amministrazione fra strade sporche e cestini traboccanti in pieno centro. CONTINUA A LEGGERE >> Dal momento che sei qui…. … abbiamo un piccolo favore da chiedere. Scegliere di mantenere gratuito l’accesso a un SITO di informazioni come Lonesto.it significa dover contare anche sulla pubblicità: questa è la ragione per cui vedi tanti annunci. Se vuoi contribuire a migliorare il nostro giornale, basta davvero poco. Quindi Se tu e tutti coloro che stanno leggendo questo avviso donaste 5€, potremmo permetterci di far crescere lonesto.it negli anni a venire senza pubblicità.

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