Ambiente e salute

Magistrato arrestato: sesso, soldi e gioielli per addomesticare sentenze in Calabria

By admin

January 16, 2020

16/01/2020 – Soldi, sesso e altre «utilità» per addomesticare le sentenze. È un quadro inquietante quello svelato dall’inchiesta della Dda di Salerno che ha portato all’arresto, con l’accusa di corruzione in atti giudiziari, di Marco Petrini, presidente di sezione della Corte d’Appello di Catanzaro e della Commissione tributaria provinciale. Oltre al magistrato sono sette le altre persone raggiunte dall’ordinanza di custodia cautelare, sei in carcere e una ai domiciliari, emessa dal gip del tribunale di Salerno su richiesta della Dda della città campana guidata dal Procuratore facente funzioni Luca Masini ed eseguite da personale del Nucleo di polizia finanziaria della Guardia di finanza, dallo Scico e da altri reparti delle Fiamme gialle.

L’inchiesta L’inchiesta avviata nel 2018 dalla Procura di Catanzaro è poi passata, per competenza, alla procura di Salerno, proprio perché tra le persone indagate figurava il magistrato della Corte d’appello. Personaggio chiave dell’inchiesta era il medico che avrebbe avuto a libro paga il magistrato, a cui si rivolgeva per cambiare l’esito di sentenze che in primo grado si erano concluse con la condanna dell’imputato. Inoltre, Marco Petrini avrebbe fatto ottenere il vitalizio a un ex politico calabrese che nella quinta legislatura ricopriva la carica di consigliere regionale. Lo stesso esponente politico nel 2004 era stato condannato a sei anni di reclusione e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici e per questo motivo non aveva diritto all’assegno vitalizio. Sesso in cambio di favori Il magistrato della Corte d’appello, ancora, si sarebbe prodigato per far passare al concorso per l’abilitazione alla professione di avvocato alcuni candidati donne. Che ripagavano la raccomandazione con prestazioni sessuali. Nel ruolo di presidente della commissione provinciale tributaria, il magistrato Petrini avrebbe favorito, in cambio di danaro, molti contribuenti che si rivolgevano a lui per ribaltare l’esito della sentenza di primo grado. Tutta l’attività corruttiva del magistrato è stata documentata dalla Guardia di finanza con accertamenti bancari e riprese video. – [Corriere.it] CONTINUA A LEGGERE >> Ordina subito la tua carta Revolut gratuita. Dal momento che sei qui…. … abbiamo un piccolo favore da chiedere. Scegliere di mantenere gratuito l’accesso a un SITO di informazioni come Lonesto.it significa dover contare anche sulla pubblicità: questa è la ragione per cui vedi tanti annunci. Se vuoi contribuire a migliorare il nostro giornale, basta davvero poco. Quindi Se tu e tutti coloro che stanno leggendo questo avviso donaste 5€, potremmo permetterci di far crescere lonesto.it negli anni a venire senza pubblicità.

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