Ambiente e salute

Corruzione, indagati l’ex sindaco di Pizzo Calabro e un imprenditore

By admin

April 29, 2020

29/04/2020 – La Guardia di finanza di Vibo Valentia ha notificato un avviso di conclusione indagine all’ex sindaco di Pizzo Calabro G. C. e all’imprenditore V. R., entrambi in carcere perché arrestati nell’ambito dell’operazione della Dda di Catanzaro “Rinascita Scott”, e ad altre due persone. C. e R., sono accusati di corruzione. I provvedimenti sono stati emessi dalla Procura di Vibo Valentia nell’ambito di un’indagine che avrebbe permesso di accertare “gravi e ripetuti illeciti commessi nel tempo dall’ex primo cittadino di Pizzo, in concorso con l’imprenditore, socio e/o amministratore di importanti villaggi turistici della Costa degli Dei e di una nota impresa di trasporti. C. risulta altresì indagato per tentata concussione e abuso d’ufficio, quest’ultimo in concorso, in relazione a distinte e separate condotte, N. D., D. e N. S. V., rispettivamente, all’epoca dei fatti, dirigente tecnico e responsabile del Servizio Urbanistica del Comune di Pizzo.

L’inchiesta è nata da una circostanziata denuncia presentata da un imprenditore di Pizzo in merito ai «continui soprusi» subiti da parte dell’ex sindaco nel corso degli anni, il quale, attraverso pressioni psicologiche e altre azioni indebite (tra cui l’invio di una pattuglia di polizia locale), abusando della sua qualifica e dei suoi poteri, intendeva impedirgli lo sfruttamento di una concessione demaniale relativa ad un’area di spiaggia situata in località Savelli.

L’obiettivo finale che il pubblico ufficiale intendeva perseguire, secondo l’accusa, era quello di costringere l’imprenditore a dare o promettere questo sfruttamento in favore dell’imprenditore vibonese indagati, in ottimi rapporti con il primo, titolare di un lussuoso Resort, in fase di costruzione, antistante all’area di spiaggia e quindi di assoluto interesse per la struttura ricettiva per consentire l’accesso al mare ai futuri clienti.

Il disegno dell’ex sindaco non sarebbe stato portato a termine grazie alla strenua resistenza della vittima, che si è sempre opposto alle pressioni del pubblico ufficiale e dei suoi più stretti collaboratori preferendo denunciare i fatti. Le indagini dei finanzieri avrebbero evidenziato, a carico dell’ex primo cittadino, ulteriori reati, tra cui l’abuso d’ufficio, in concorso con altro pubblico ufficiale, per il rilascio di una concessione demaniale in favore di un altro villaggio turistico dello stesso Comune, «in spregio – scrivono gli inquirenti – dei principi di pubblica evidenza e di imparzialità dell’azione amministrativa», evidenziando la sua propensione «a servirsi delle funzioni, del proprio ruolo rivestito e dei propri dirigenti, al solo fine di favorire alcuni imprenditori «amici» a discapito di altri, oltre che di assicurarsi vantaggi elettorali con metodi clientelari». C. si sarebbe adoperato «in prima persona atti o di condizionare l’operato dell’ente locale, al fine di ricevere utilità oggettivamente apprezzabili, quali, ad esempio, l’assunzione di un parente presso la struttura ricettiva di Pizzo dell’imprenditore corruttore».

L’inchiesta, sempre secondo gli inquirenti, «corrobora le risultanze investigative emerse a carico dello stesso C., per fatti ancora più gravi, nell’ambito dell’operazione «Rinascita – Scott». In relazione alle condotte accertate, infatti, la Procura di Vibo aveva avanzato richiesta di applicazione di misura cautelare dopo l’estate 2019. Richiesta non emessa in quanto, nel frattemo, sia C., che per questa ragione si era dimesso dalla carica di primo cittadino,che Renda sono stati tratti in arresto proprio nel corso dell’esecuzione dell’operazione «Rinascita – Scott». Il Comune di Pizzo Calabro è attualmente comissariato per infiltrazioni mafiose. – [FONTE] CONTINUA A LEGGERE >>

Covid-19, l’Oms lancia raccolta fondi

Si chiama Solidarity response fund.  Come donare: Per donare al Solidarity Response Fund, potete andare sul sito http://who.int e cliccare sul bottone arancione “Donate” in cima alla pagina.

Oppure attraverso il canale Facebook.

A tutti i nostri lettori in Italia. Può essere imbarazzante, però, per favore, non ignorare questo messaggio.  Il 99% dei nostri lettori non dona, fa finta di niente. Se sei uno dei quei lettori straordinari che ha già donato, ti ringraziamo di cuore. Se donassi solo 5 €, questo sito potrebbe continuare a crescere per anni. Dimostra ai volontari che ti forniscono informazioni affidabili e neutrali che il loro lavoro conta. Se vuoi contribuire a migliorare il nostro Blog, basta davvero poco. Quindi Se tu e tutti coloro che stanno leggendo questo avviso donaste 5€, potremmo permetterci di far crescere lonesto.it negli anni a venire senza pubblicità:

Se segui Lonesto.it fai una donazione! Grazie al tuo contributo, ci aiuterai a mantenere la nostra indipendenza Dona oggi, e rimani informato anche domani. (Donazione Minima 5€):