Ambiente e salute

Prestiti garantiti dallo Stato, Fca chiede un finanziamento da 6,3 miliardi di euro

By admin

May 17, 2020

17/05/2020 – Un prestito da 6,3 miliardi di euro ad un tasso fortemente agevolato perché garantito da Sace e controgarantito in ultima istanza dallo Stato. Fca Italy — la società del Lingotto (ha sede a Torino) che include le attività delle fabbriche italiane del gruppo automobilistico e che nel 2018 ha fatturato circa 27,7 miliardi — ha chiesto un finanziamento ad Intesa Sanpaolo chiedendo la garanzia della pubblica Sace. Lo strumento fa parte del pacchetto Garanzia Italia — inserito dal governo nel decreto Liquidità — ed è a disposizione delle grandi aziende per assorbire eventuali stress finanziari derivanti dall’impatto del Covid.

La richiesta — a titolo precauzionale— è arrivata qualche settimana fa ed è a valere sulle risorse del plafond Sace che tocca i 200 miliardi, ma 30 sono destinate alle piccole e medie imprese. Dei 170 miliardi rimanenti Fca chiede circa il 5%, il massimo consentito dalla torta dei suoi ricavi. Perché Garanzia Italia consente di prenotare un prestito con un tetto al 25% del giro d’affari, a conti fatti quello che hanno chiesto i vertici della società operativa che include anche gli stipendi (e gli oneri fiscali e contributivi) dei 55mila dipendenti diretti nel nostro Paese.

La richiesta dovrebbe andare a buon fine, anche se da Sace tengono le bocche cucite. È condizionata — ha ricostruito ieri il quotidiano Mf — ad una serie di paletti tra cui il congelamento del dividendo ai soci sul bilancio 2019, originariamente previsto per 1,1 miliardi. E l’impegno a non approvare l’acquisto di azioni proprie in un periodo di andamenti ribassisti in Borsa. Fca ha a disposizione una liquidità di circa 18,6 miliardi, avendo appena richiamato due linee revolving da 7,7 miliardi per gestire i contraccolpi del crollo delle vendite che sta azzerando i flussi di cassa. Il mercato dell’auto in Europa (e anche in Italia) era già asfittico tanto che prima dell’emergenza si era attivato un tavolo al ministero dello Sviluppo. Ora le nuove immatricolazioni sono andate giù del 98% ad aprile, dopo il crollo dell’86% a marzo. Fiat è leader di mercato in Italia, subisce il conto della crisi in maniera più forte dei concorrenti. Proprio nell’anno delle nozze con i francesi di Psa che dovrebbero concretizzarsi entro il primo trimestre 2021. Restano i dubbi sull’extra-dividendo da 5,5 miliardi per i soci Fca per effetto della fusione, tra cui la Exor di famiglia Agnelli. Non è escluso che l’importo possa essere ricalcolato. – [Corriere.it] CONTINUA A LEGGERE >>

Dal momento che sei qui…. … abbiamo un piccolo favore da chiedere. Scegliere di mantenere gratuito l’accesso a un SITO di informazioni come Lonesto.it significa dover contare anche sulla pubblicità: questa è la ragione per cui vedi tanti annunci. Se vuoi contribuire a migliorare il nostro giornale, basta davvero poco. Quindi Se tu e tutti coloro che stanno leggendo questo avviso donaste 5€, potremmo permetterci di far crescere lonesto.it negli anni a venire senza pubblicità.

Se segui Lonesto.it fai una donazione! Grazie al tuo contributo, ci aiuterai a mantenere la nostra indipendenza Dona oggi, e rimani informato anche domani. (Donazione Minima 5€):