Cronaca

«Tangenti all’agenzia spaziale italiana», 7 indagati tra cui presidente Saggese

By admin

February 07, 2014

Perquisizioni negli uffici dell’Asi e presso società fornitrici a Roma in varie città italiane, Perquisizioni in uffici dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) ed in società fornitrici a Roma ed in varie città italiane nell’ambito di un’inchiesta della procura di Roma su presunte tangenti. Sette gli indagati tra i quali il presidente dell’Asi Enrico Saggese.

Le perquisizioni. Nel corso delle perquisizioni negli uffici e abitazioni degli indagati sono stati acquisiti documenti sui rapporti contrattuali dell’Asi con alcune società. Le perquisizioni, disposte nell’ambito dell’inchiesta dei pm Paolo Ielo e Mario Palazzi, vengono eseguite dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza e dai carabinieri del nucleo investigativo di Roma. L’inchiesta ha preso le mosse dalla denuncia di un dirigente dell’Asi vittima di un tentativo di concussione.

Concussione e corruzione. Agli indagati sono contestati, a seconda delle posizioni, i reati di concussione e corruzione. Oltre al presidente dell’Asi Saggese sono iscritti nel registro degli indagati due suoi collaboratori, Francesca e Mario Giacomo Sette (dipendenti Finmeccanica distaccati presso l’Asi) e gli operatori di società Elena Oteri, Alfiero Pignataro, Salvatore Marascia e Vittorio Sette. Le società interessate dalle perquisizioni sono la Sistina Travel, che organizza viaggi all’estero per i dipendenti Asi, il Cira (Centro italiano di ricerche aerospaziali) con sede a Capua, la Get-It, con sede a Torino, la Eurofiere, con sede a Rivoli (Torino), la Art Work e la Space Engineering, entrambe a Roma.

Presunto giro di fatture inesistenti. L’attività di indagine dei pm romani punta a chiarire, inoltre, se ci sia stato un giro di fatture inesistenti. I carabinieri del nucleo investigativo di via In Selci e i militari del nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza questa mattina hanno acquisito documentazione anche per ricostruire una serie di rapporti tra l’Asi ed alcune società. Nel decreto di perquisizione si fa riferimento anche al dirigente dell’Asi che ha denunciato la presunta attività illecita.

Il pm. Enrico Saggese «ha abusato del suo ruolo apicale rivestito» nell’ente, scrivono nel decreto di perquisizioni i magistrati della Procura di Roma che contestano a Saggese il reato di concussione. Tra gli episodi attribuiti a Saggese c’è anche una carta di credito ricaricabile che gli sarebbe stata messa a disposizione dalla società Art Work. FONTE