Ambiente e salute

Lotteria degli scontrini dal 2021, cos’è e come funziona? Premi e come partecipare

By admin

December 08, 2020

08/12/2020 – Lotteria degli scontrini, cos’è e come funziona? Parte dal 1° gennaio 2021 il gioco a premi contro l’evasione fiscale. Tra le novità, la Legge di Bilancio all’esame della Camera prevede premi solo per i pagamenti con carte e bancomat. Facciamo il punto su tutte le regole per partecipare, nella guida completa alla riffa di Stato.La lotteria degli scontrini parte ufficialmente dal 1° gennaio 2021. Da dicembre si può chiedere il codice per partecipare alle estrazioni, e puntare a vincere i premi in palio. Cos’è, come funziona e chi può partecipare alla lotteria degli scontrini? Ad introdurla è stata la Legge di Bilancio 2017 e ora, dopo innumerevoli proroghe e modifiche, l’avvio è in programma dal 1° gennaio 2021.

Non mancano però le novità: la Manovra all’esame della Camera cancella i premi per i pagamenti con denaro contante. Resterà solo la sezione cashless, con il fine di incentivare l’uso di carte e bancomat. Un obiettivo che si tenta di raggiungere con la promessa di premi in denaro di importo elevato. Ogni settimana ci saranno 15 estrazioni, con premi da 25.000 euro per il consumatore e di 5.000 euro per i negozianti. Sono invece 10 le estrazioni mensili, con premi da 100.000 euro e 20.000 euro per i negozianti. A questi si aggiunge poi il maxi-premio di fine anno, pari a 5 milioni di euro per il consumatore ed 1 milione per il negoziante.

Il primo passo utile per partecipare alle estrazioni della lotteria degli scontrini sarà dotarsi del codice lotteria, da richiedere a partire dal 1° dicembre 2020 sul portale dell’Agenzia delle Entrate e delle Dogane.

Facciamo quindi il punto, per capire come funziona la lotteria degli scontrini in partenza il 1° gennaio 2021.

Lotteria degli scontrini, si parte dal 2021: cos’è e come funziona

La lotteria degli scontrini è il nuovo “accattivante” metodo di contrasto all’evasione fiscale, che punta a stimolare al corretto adempimento degli obblighi IVA con la promessa di lauti premi in denaro.

Stando alle novità contenute nella Legge di Bilancio 2021, alla lotteria degli scontrini viene affidato anche il compito di incentivare i consumatori a scegliere metodi di pagamento tracciabili, abbandonando progressivamente l’utilizzo di denaro contante.

Sono queste le motivazioni alla base del gioco a premi di Stato, che dopo innumerevoli rinvii, partirà dal 1° gennaio 2021.

La lotteria degli scontrini sarà a partecipazione facoltativa: solo chi comunicherà il codice al commerciante concorrerà alle estrazioni.

Potranno partecipare alla lotteria degli scontrini tutte le persone fisiche maggiorenni residenti in Italia che effettuano acquisti di beni o servizi, fuori dall’esercizio di attività di impresa, arte o professione.

Il gioco a premi anti evasione si lega all’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi per tutti gli operatori IVA, il cosiddetto scontrino elettronico obbligatorio dal 1° gennaio 2020.

La lotteria degli scontrini sarà la prima misura anti-evasione che coinvolgerà direttamente il consumatore, il quale al momento dell’emissione dello scontrino dovrà fornire al rivenditore del bene o al professionista il proprio codice lotteria per poter partecipare all’estrazione dei premi mensili ed annuali previsti.

Il codice rilasciato finirà nel calderone di dati che il titolare di partita IVA dovrà trasmettere all’Agenzia delle Entrate che, a sua volta, fornirà le informazioni necessarie per l’estrazione a sorte all’Agenzia dei Monopoli.

Lotteria degli scontrini 2021, nessuna sanzione per gli esercenti

Il Decreto Fiscale 2020, per evitare intoppi sulla riuscita del piano anti-evasione del Governo, aveva inizialmente introdotto una sanzione per evitare il boicottaggio della lotteria degli scontrini.

Nella prima versione del provvedimento era prevista una sanzione dai 100 ai 500 euro per i commercianti che avessero rifiutato di comunicare i dati del cliente all’Agenzia delle Entrate.

Nella legge di conversione, la sanzione è stata sostituita dalla possibilità per il consumatore di segnalare l’esercente che rifiuterà di indicare i dati necessari per la partecipazione alla lotteria degli scontrini. Il cliente “spia” del Fisco contribuirà alla predisposizione delle liste di professionisti ed imprese a rischio evasione, nei confronti dei quali si concentreranno i controlli dell’Agenzia delle Entrate.

Lotteria degli scontrini, per partecipare serve il “codice lotteria”

Come anticipato, il consumatore che intende partecipare alla lotteria dovrà rilasciare all’esercente il proprio codice lotteria, da richiedere accedendo al sito www.lotteriadegliscontrini.gov.it.

Le istruzioni sono state fornite con il provvedimento del 31 ottobre 2019. Non bisognerà fornire il codice fiscale, come precedentemente si pensava, ma il codice lotteria, che ogni consumatore dovrà generare sul cosiddetto “portale della lotteria”.

Il codice, così come i dati relativi alla vendita saranno poi trasmessi dai commercianti all’Agenzia delle Entrate.

La richiesta del codice alfanumerico sarà possibile anche da parte di chi non è in possesso di credenziali per l’accesso ai servizi online del Fisco. Il portale lotteria prevede un’area pubblica per il rilascio.

Bisognerà invece avere le credenziali SPID, Fisconline o CNS per poter accedere all’area riservata del Portale Lotteria, mediante il quale consultare i propri biglietti virtuali e controllare le vincite.

Lotteria degli scontrini, novità in Legge di Bilancio 2021: premi solo per i pagamenti con carte e bancomat

Il gioco a premi di Stato è attualmente suddiviso su due binari, uno per i pagamenti in contanti e l’altro per le transazioni cashless, cioè per chi paga con carte o bancomat.

La doppia via sarà però cancellata dalla Legge di Bilancio 2021 che, con il fine di stimolare l’uso di mezzi di pagamento tracciabili, cancella i premi per i pagamenti in contanti.

In attesa di novità ufficiali dopo l’approvazione della Manovra, riportiamo di seguito le regole attualmente in vigore, ed ambedue i filoni dei premi per i pagamenti in contanti e con carte e bancomat:

Scendendo in maniera più dettagliata sui premi per i pagamenti tracciabili, saranno 10 quelli mensili previsti dalla lotteria cashless, per un importo pari a 100.000 euro l’uno.

Alle estrazioni mensili si aggiungeranno quelle settimanali, con 15 premi da 25.000 euro per il cashless.

Ancora più allettante è il premio previsto dall’estrazione di fine anno: il più fortunato potrebbe portare a casa fino ad 5 milioni di euro in relazione alle spese pagate con carte e bancomat.

Biglietti per la lotteria degli scontrini, basta una spesa di 1 euro

Per ogni euro speso verrà assegnato un biglietto virtuale per partecipare alla lotteria degli scontrini. Si avrà diritto ad un massimo di 1000 biglietti virtuali per acquisti di importo pari o superiore a 1000 euro.

Con 10 scontrini si potranno quindi ottenere fino a 10.000 biglietti virtuali, 100 scontrini fino a 100.000 biglietti virtuali e così via.

Nel caso di spese superiori ad un euro, la cifra decimale superiore a 49 centesimi produrrà comunque un altro biglietto virtuale.

Lotteria degli scontrini, premi anche per gli esercenti

Non solo i consumatori ma anche gli esercenti potranno trarre benefici della lotteria degli scontrini, ma soltanto per i pagamenti con moneta tracciabile, carte o bancomat.

In favore di commercianti ed artigiani, la lotteria cashless prevede l’estrazione di fine anno di un premio pari ad 1 milione di euro e quelle mensili per una somma pari a 20.000 euro. Dal 1° gennaio 2021 le estrazioni settimanali consentiranno di portare a casa una somma pari a 5.000 euro a 15 fortunati negozianti.

Nel caso di vincita da parte del consumatore sarà attribuito un premio anche all’esercente.

Lotteria degli scontrini, alla base ci sono gli adempimenti per i commercianti

Tra consumatori e Dea Bendata vi saranno i negozianti. L’avvio della lotteria degli scontrini è legato a doppio filo all’entrata in vigore dell’obbligo generalizzato di trasmissione telematica dei corrispettivi.

A partire dal 1° gennaio 2020 è obbligatorio per tutti il cosiddetto scontrino elettronico, che ha mandato in soffitta la carta anche per i soggetti tenuti a certificare le operazioni con mediante scontrini o ricevute fiscali.

Secondo le regole generali previste dal Decreto Legge fiscale collegato alla Manovra, la trasmissione dei dati da parte degli operatori IVA non riguarda solamente il dato cumulato dei corrispettivi giornalieri, ma anche i dettagli della singola operazione, ovvero:

Solamente tramite l’acquisizione dei dati sopracitati sarà possibile per l’Agenzia delle Entrate attuare i processi automatici di estrazione a sorte. Per la corretta trasmissione dei dati sarà obbligatorio, entro il 1° gennaio 2021, aver adeguato i registratori di cassa telematici. – [Money.it] CONTINUA A LEGGERE >>

Dal momento che sei qui…. … abbiamo un piccolo favore da chiedere. Scegliere di mantenere gratuito l’accesso a un SITO di informazioni come Lonesto.it significa dover contare anche sulla pubblicità: questa è la ragione per cui vedi tanti annunci. Se vuoi contribuire a migliorare il nostro giornale, basta davvero poco. Quindi Se tu e tutti coloro che stanno leggendo questo avviso donaste 5€, potremmo permetterci di far crescere lonesto.it negli anni a venire senza pubblicità.

Se segui Lonesto.it fai una donazione! Grazie al tuo contributo, ci aiuterai a mantenere la nostra indipendenza Dona oggi, e rimani informato anche domani. (Donazione Minima 5€):