Una veduta esterna della sede del Partito Democratico in Largo del Nazareno nel giorno della direzione nazionale, Roma, 3 maggio 2018. ANSA/FABIO FRUSTACI

Politca

Appalti Campania, il Pd ha rimborsato al dirigente Oddati anche le multe stradali

By admin

June 11, 2022

11/06/2022 – Il Pd rimborsava anche le multe per eccesso di velocità a Nicola Oddati, ex braccio destro di Nicola Zingaretti e fino a poche settimane fa responsabile nazionale delle Agorà democratiche, accusato di associazione a delinquere e corruzione nell’ambito di un’articolata inchiesta sulle presunte ingerenze su un grosso appalto di Pozzuoli, la riqualificazione turistica del Rione […….Continua]

Oddati preso con 14mila €. “Per le tessere”. Pd: “Falso”Lo slogan autodifensivo più in auge nelle prime fasi di Tangentopoli: proclamare che “quei soldi non erano per me ma per il partito”. Il contesto è diverso, ma le parole sono simili. Sono quelle pronunciate da Nicola Oddati, all’epoca responsabile nazionale delle Agorà Democratiche del Pd, quando l’11 gennaio 2022 esce dalla sede di rappresentanza  la polizia ferma un uomo alla stazione Termini di Roma. Non è un controllo casuale perché da tempo gli agenti lo seguono, anche se lui mai se n’era reso conto. Gli chiedono di poter vedere cosa ha nelle tasche e, non senza sorpresa, da una busta spuntano 14mila euro in contanti. È cominciata così una storia che da qualche settimana sta creando non poche apprensioni al Partito democratico. Perché quel signore fermato a Termini non era un anonimo ma viaggiatore. Ma bensì Nicola Oddati, campano, dirigente nazionale del Partito, responsabile delle Agorà, lo strumento partecipativo su cui Enrico Letta ha puntato e prima ancora uomo fortissimo della segreteria di Nicola Zingaretti.

Quel controllo non era casuale perché da tempo la procura di Napoli stava indagando su Oddati e un un presunto giro di favori con imprenditori per concorrere in tutta Italia, dove Oddati lavorava per conto del partito, ad appalti e commesse pubbliche. Lo faceva in cambio di soldi, accusa la Procura napoletana. Almeno 4mila euro al mese e abiti firmati. Con il sospetto che le bustarelle non fossero soltanto per lui. “Io posso…noi possiamo…non ti preoccupare…ci penso io…” diceva Oddati all’imprenditore S. M., uno di quelli per cui lavorava. L’indagine nasce da una gara da circa 10 milioni di euro bandita dal Comune di Pozzuoli e, come si diceva, nasce attorno al rapporto tra Oddati e una serie di imprenditori. – Continua su FONTE