Ambiente e salute

Venezia, corruzione e tangenti: sei arresti. In manette anche due ex sindaci di Santa Maria di Sala

By admin

January 25, 2023

25/01/2023 – La denuncia di un imprenditore L’indagine si è svolta tra il 2019 e il 2022 con controlli, intercettazioni e analisi dei tabulati telefonici. Tutto era cominciato dalla denuncia di un imprenditore che ai carabinieri aveva portato la registrazione di un colloquio in cui gli sarebbero state richieste tangenti per il cambio di destinazione d’uso di un terreno da destinare all’edificazione di una Rsa. Per trasformare il terreno da “uso agricolo” a “edificabile” serviva una delibera comunale, che si sarebbe potuta ottenere, secondo quanto emergerebbe dalla conversazione, tramite un versamento extra, il 10-15% su un totale di 100mila euro. A tale richiesta l’imprenditore avrebbe replicato con un rifiuto. L’operazione dei carabinieri è scattata in questi giorni. Sei gli arresti nei confronti di altrettanti indagati tra pubblici funzionari, imprenditori e liberi professionisti residenti tra le province di Venezia e Padova. Sono accusati di reati contro la pubblica amministrazione. Le misure cautelari sono state chieste dalla Procura della Repubblica di Venezia.

Tra le persone coinvolte, due ex sindaci di Santa Maria di Sala e un esponente di Coraggio Italia: N. F., attuale presidente del Consiglio Comunale e coordinatore provinciale del partito.

Al centro dell’inchiesta la costruzione della casa di riposo nel comune veneziano. A finire nei guai anche due manager della sanità padovana e due imprenditori padovani. Un’altra parte dell’indagine riguarda l’acquisto di mascherine e altri presidi sanitari, fatto con affidamento diretto da F. a un familiare, che avrebbe portato a un guadagno illecito di 60 mila euro. – [FONTE]

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