Appalti e commesse sotto controllate dalla 'ndrangheta. Tre imprenditori e un pubblico ufficiale sono finiti ai domiciliari nell'ambito dell'operazione "Revolvo" condotta dalla Guardia di finanza in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip su richiesta del procuratore di Reggio Calabria Giovanni Bombardieri. Nell'inchiesta sono indagate altre 10 persone tra cui funzionari del Comune di Reggio Calabria. Contestualmente, Ë in corso l'esecuzione del sequestro preventivo di 11 imprese attive nel settore edile, per un valore stimato in oltre 10 milioni di euro. ANSA/GUARDIA DI FINANZA EDITORIAL USE ONLY NO SALES

Ambiente e salute

Ascesa favorita dalla Ndrangheta: confiscati a imprenditore beni per 1,4 milioni

By admin

March 06, 2023

06/03/2023 – L’imprenditore, secondo quanto riferito, è stato coinvolto in diverse attività investigative, coordinate e dirette dalla Dda reggina, diretta dal Procuratore Giovanni Bombardieri, dalle quali è emerso che la sua ascesa imprenditoriale sarebbe stata favorita dall’appoggio della criminalità organizzata reggina. In particolare nell’operazione “Nuovo corso”, poi confluita nel processo denominato “Epicentro”, il destinatario del provvedimento di confisca è stato condannato, in primo grado, alla pena di otto anni di reclusione per il reato di concorso in estorsione aggravata dal metodo mafioso.

A seguito di ciò la Dda ha delegato il Gico della Guardia di Finanza a svolgere un’indagine a carattere economico e patrimoniale finalizzata all’applicazione di misure di prevenzione personali e patrimoniali. Gli accertamenti hanno consentito di ricostruire il patrimonio direttamente e indirettamente nelle disponibilità dell’imprenditore e il cui valore sarebbe risultato sproporzionato rispetto alla capacità reddituale manifestata.La confisca, anche per equivalente, riguarda quote di partecipazione al capitale di una società operante nel noleggio autovetture, 12 fabbricati, otto terreni e disponibilità finanziarie. (ANSA).