Ambiente e salute

Chiarezza sulla Proposta di Legge M5S relativa al Reddito di Cittadinanza

By admin

February 28, 2014

Il movimento propone di dare un Reddito minimo pari a 600 € netti mensili per tutti i disoccupati con un reddito pari a 0. La proposta prevede anche integrazioni per i cittadini che non arrivano a questa soglia.

Facendo un esempio: Una pensionata che percepisce una pensione di euro 400 netti mensili, avrà diritto ad altri 200 euro netti di integrazione, lo stesso vale anche per chi pur lavorando non riescono a raggiungere la soglia di 600 euro. L’importo sarà calcolato sulla base del nucleo famigliare, ma l’aiuto verrà erogato ad ogni membro. Esempio: una famiglia composta da due persone, una percepisce un reddito di 400 euro al mese e l’altra non ha entrate. Il primo componente riceverà 200 € netti (per arrivare alla soglia minima di 600 €) il secondo riceverà il contributo pieno. Per ogni figlio a carico aumenterà l’importo del sostegno.

Il reddito ideato dal M5S è basato soprattutto sul riordino dei Centri per l’Impiego (Uffici di collocamento). Le riforme sul Lavoro che si sono susseguite negli anni hanno esternalizzato parte dei servizi, finendo per paralizzare il sistema perchè non un ente che coordina il lavoro delle strutture pubbliche con quello delle agenzie private. In base alla proposta del movimento sarà il Ministero del Lavoro a farlo. I centri per l’impiego dovranno offrire a chi è disoccupato e percepisce il Reddito minimo fino a 3 offerte di lavoro congrue ovvero adatte al curriculum (Se uno è laureato in ingegneria non si può chiedere di fare il giardiniere) al terzo rifiuto si perde il diritto al reddito.

COPERTURE FINANZIARIE Occorrono 20 miliardi di euro all’anno per finanziare il Reddito minimo il M5S ha individuto le coperture – 2,5 miliardi tagli Ministero della Difesa – Tagli alle pensioni d’oro – Pagamento dell’IMU agli immobili della Chiesa – Tagli su tutti i Ministeri dall’1,5 fino a 2 miliardi di euro – Una patrimoniale che verrà calcolata sui beni superiori a 1.500.000 euro escluse le prime case e i beni strumentali, ma incluse le automobili – 2,5 miliardi reperiti dalle entrate derivanti dai giochi pubblici (Slot Machines) – Tagli sugli stipendi degli ambasciatori