Ambiente e salute

Nel silenzio totale della stampa, in Germania l’età pensionabile passa da 67 a 63 anni

By admin

June 24, 2014

Il governo di Angela Merkel ha varato una riforma previdenziale che innesta la retromarcia sull’età pensionabile, costerà

160 miliardi di euro da qui al 2030 e comporterà l’aumento dei contributi di quasi un punto percentuale a partire dal 2019. Il disegno di legge, che il ministro socialdemocratico del Lavoro Andrea Nahles ha promesso entrerà in vigore il 1° luglio, dopo l’approvazione parlamentare, permette il ritiro anticipato da 67 a 63 anni senza alcuna penalità – pari adesso al 3,6% per ogni anno di anticipo – ai lavoratori che abbiano versato almeno 45 anni di contributi. Aumenta inoltre i contributi figurativi concessi alle madri di figli nati prima del 1992 e che abbiano interrotto l’età lavorativa, portandoli da uno a tre anni. Soltanto nel prossimo biennio 900mila lavoratori in più potranno andare in pensione grazie al provvedimento mentre sono quasi dieci milioni le donne interessate ai mini-incrementi pensionistici. Continua su FONTE