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CAMPAGNA ELETTORALE PER LE COMUNALI A LIVORNO DEL M5S: SPESA L’ESAGERATA SOMMA, DI 1640€

By admin

June 28, 2014

Sono stati pubblicati sul sito del Comune i bilanci preventivi di spesa per la campagna elettorale delle varie forze politiche. Le spese effettive, come previsto dalla legge, dovranno essere rese note entro tre mesi dalla proclamazione del nuovo sindaco. Ma intanto, spulciando tra le previsioni di spesa di partiti e liste civiche, saltano fuori un bel po’ di curiosità.

La prima riguarda il Movimento 5 Stelle, che alla fine, con Filippo Nogarin, si è portato casa una storica vittoria al ballottaggio contro il Pd: prima del voto, la previsione di spesa tra manifesti, stampati e giornali, spese energetiche e merchandising è stata di appena 1.640 euro. Niente se paragonati ai 51.775 euro messi in preventivo dal Pd. Stando alle carte pubblicate sul sito del Comune, supera i 20mila euro (20.500) anche il bilancio preventivo di spesa della lista Fratelli d’Italia-An, Udc e Lega, che ha espresso la candidatura a sindaco di Marcella Amadio. Sempre nel centrodestra, sfiora i 20mila euro anche il bilancio preventivo di spesa elettorale di Forza Italia (che ha candidato l’ex provveditore Elisa Nicosia, che sarà l’unica “superstite” del centrodestra in consiglio comunale). Di appena mille euro, invece, il preventivo del Nuovo Centrodestra di Costanza Vaccaro.

Nelle carte di Votare per Cambiare, di Ugo de Carlo, si parla di una possibile spesa di 15mila euro, calcolata sulla base di un’entrata di 15mila euro come “contribuzioni dei cittadini”. Di 4.065 euro si parla, invece, nelle carte di Progetto per Livorno, dell’ex vicesindaco Cristiano Toncelli.

Per Buongiorno Livorno, la lista che ha espresso la candidatura di Andrea Raspanti, risultato terzo tra i candidati sindaci dopo Nogarin e Ruggeri, il totale delle spese previste non ha superato i 2mila euro. Mentre alla vigilia della campagna elettorale il committente di Città Diversa, la lista civica di Marco Cannito, ha dichiarato di prevedere una spesa, per la campagna elettorale, di circa 10mila euro. (Fonte)

 

Nogarin ha fornito una breve descrizione di sé e del suo lavoro.

Sono un Dottore e Ingegnere Aerospaziale e lavoro come consulente a spasso per l’europa principalmente come Project Manager in settori non necessariamente legati al mondo aerospaziale o dell’ IT nei quali da anni sono impegnato soprattutto per passione oltre che per professione. Sono un convinto sostenitore dell’Open Source e dell’attribuzione di licenza CreativeCommons nello sviluppo di progetti di rilevanza sociale. Mi sono tolto qualche soddisfazione come un feroce installatore di Linux e FreeBSD in gioventù, ma adesso che sono un bravo ragazzo tento di moderarmi per quanto mi è possibile farlo. Ho contribuito in modo concreto alla realizzazione di 3 società nelle quali tutt’ora svolgo attività con soddisfazione.