Democrazia diretta

ORGANIZZARE M5S

By maurizio TIMITILLI

July 22, 2014

PREMESSA

Il 19 luglio 2014 si è svolta una cena con attivisti del M5S a Fonte Nuova. L’idea di questo incontro è nata circa un mese fa con attivisti di Roma per cercare di dare il proprio contributo, per una migliore organizzazione al M5S, cercando di organizzare la presenza di due attivisti per ogni meetup di vari comuni e dei portavoce alle istituzioni. Praticamente incontro sempre rimandato per la non disponibilità dei portavoce, circa una quindicina contattati tra comune di Pomezia, regione, nazionale Europa. Tengo a precisare che martedì la locandina è stata da me consegnata a Vito Crimi durante una manifestazione al senato. (CHIAMIAMOLA COSI ANCHE SE ERAVAMO IN 15) Ha promesso di diffonderla ufficialmente a colleghi deputati e senatori dopo che gli avevo detto che fino a quel momento nessuno era disponibile ad eccezione della sempre disponibilità (la cena è stata rimandata 4 volte) di Fabio Massimo Castaldo. Devo ricordare però la pronta risposta ad un mio sms di Federica Daga che direttamente senza giri di segretari o quanto altro mi diceva non disponibile a luglio ma pronta per alcuni giorni di settembre. Alla fine anche senza la grande partecipazione di attivisti e portavoce per rispetto di Fabio Castaldo l’incontro si è svolto come semplice cena. Eravamo circa 20 persone quasi tutti di Fonte Nuova, uno di Palombara e Moricone, e uno di Fiano Romano con tre ospiti di Roma. Quella che segue è la mia relazione consegnata ai presenti, per un inizio di incontri per unire,organizzare i vari meetup e il movimento tutto. Per chi è d’accordo iniziate a diffondere e firmare tale documento per consegnarlo ai portavoce nelle istituzioni e quindi poi a Grillo, Casaleggio e “Staff Nazionale” SPEDIRE FIRMATO A mtkoba@alice.it

PERCHE’ HO ORGANIZZATO QUESTO INCONTRO 17 mesi nelle istituzioni parlamentari, quale organizzazione si è dato il movimento? Premesso che: “dare a Cesare quel che è di Cesare” ovvero non c’è alcun dubbio che il M5S è una creazione di Grillo e Casaleggio quindi non solo gli vanno i ringraziamenti ma gli si deve dar adito ad una parola in più degli altri. Però non mi si venga a dire “uno vale uno”, perchè non è così. Per una effettiva organizzazione, ora mancante del movimento, partiamo proprio da uno non può valere uno. Chi ha dettato i sette punti per il programma europeo? non certo io o qualcuno di voi, è stato Grillo. Chi ha iniziato i colloqui con Farage,ed è andato a Bruxelles , i neo deputati eletti? No Grillo. Sono iniziati i colloqui per la legge elettorale con il PD sembra che Renzi non è più un condannato, ricordate prima ,mai colloqui con costoro non ci rappresentano ed io sono d’accordo. Chi a deciso però ora ok colloquiamo con costui, io? Voi? no! Casaleggio. Chi decide quali leggi proposte dai parlamentari votare on-line, chi decide le caratteristiche per la certificazione, chi decide qualsiasi tipo di consenso con un semplice si o no in rete per proposte e quanto altro? Lo decide lo “staff nazionale”, ma chi è lo staff nazionale chi sa nomi e cognomi di costoro, a logica dovrebbero essere dipendenti della Casaleggio e company che lavorano nel blog, e nei sistemi informatici del movimento. Bene ribadendo il concetto che ai fondatori del movimento spettano sicuramente delle parole in più, ma per una efficiente e democratica organizzazione la gestione della rete andrebbe fatta a rotazione magari per 1 anno e come per le candidature istituzionali non più di due mandati. Ma oltre la rete andrebbero proprio organizzati degli organismi direttivi che coordinano gli attivisti, e un organismo di controllo; per far capire meglio gli attivisti sono come il popolo che elegge parlamentari e la magistratura organo non elettivo di controllo ( nel nostro caso organismo direttivo e di controllo direttamente eletti). Si può obiettare ma ciò esiste nei partiti , almeno in alcuni, ma in questo caso non più di due mandati e a rotazione vanno tutti i cittadini attivi. Quindi non solo migliore organizzazione e gestione della rete ma ormai con un movimento in crescita che è ovunque nelle istituzioni si ha necessità di un organizzazione fisica. Parlando della gestione della rete fatta proprio dallo staff potrei dire mala organizzazione ,ma oso dire una presa per i fondelli della democraticità del modo di votare ogni cosa. Vi ricordate quando vi arriva l’email dallo staff (quando arriva)che dice dalle 10 alle 19-21 votate si o no, votate i vostri candidati alle europee, votate Farage si ,Farage no ecc ecc Ebbene questo è prendere per i fondelli, e non solo gestione pessima. Ma anche se molti non lavorano ,non hanno nulla da fare, ma come si fa a stare pronti li con il computer e avere poche ore per decidere o informarsi su una votazione importante, ma lo staff non sa che molti fortunati che lavorano non hanno accesso ai sistemi informatici durante l’orario di lavoro. Io ricordo quando lavoravo in fabbrica. Ricordate tutti voi come è andata l’organizzazione delle candidature europee? Un mese prima delle elezioni non si sapeva neppure se avremmo partecipato e come si sarebbero svolte le scelte per i candidati, era più logico organizzare molti ma molti mesi prima nei meetup, ma no, ha deciso lo staff Nazionale di certo un solo Grillo o Casaleggio hanno deciso ma non organizzato la rete. ( per dettagli vi rimando a un mio precedente articolo diffuso tra i portavoce ma che non ha ricevuto risposta. Vi do copia cartacea ora)Vi ricordate come è avvenuta la campagna elettorale? Bene io ricordo solo che a S.Giovanni dissi a una candidata ma voi quando parlate? Cosa vi siete preparati? La risposta fu non so, allora dissi ma vedi li c’è Grillo chiedi a lui, e lei subito dopo: “non lo sa dice che a organizzato tutto lo staff di Roma. Ma chiedo a voi se non conoscete lo staff Nazionale almeno qualcuno di voi conosce quello di Roma? Alla fine della manifestazione di S. Giovanni nessun candidato benchè ci fossero le televisioni parlò, tutti insieme ammassati sul palco sono stati presentati come branco. Bene secondo voi questa è organizzazione? Certo un effettiva organizzazione con organismi comporta non solo volontà di attuarla ma avere disponibilità economiche. Anche qui vi do copia di un precedente articolo che riguarda l’utilizzo dei rimborsi elettorali e parte dello stipendio dei parlamentari. Chiedo a voi conoscete quale organismo burocratico del ministero gestisce il denaro che il M5S rinuncia, e come lo gestisce? Io chiedendo a un portavoce , addirittura mi disse non so ,e mi rimanda ad un nominativo di un collega che saprebbe come funziona il prestito alla piccola e media impresa. Comunque per farla breve sembra che al Mistero del Tesoro lasciamo i rimborsi elettorali e al Ministero dell’Economia le quote per la piccola e media impresa. Chiedo ai senatori, e deputati presenti ma voi sapete cosa ci fanno questi ministeri con questi soldi? Sapete ad esempio i 42 milioni di euro del rimborso spettante nelle ultime elezioni nazionali, cosa ci ha fatto il Ministero del Tesoro? Non sarebbe meglio gestire noi stessi, noi cittadini, questi soldi per fare, ospedali, ristrutturare scuole,ecc e per quanto riguarda la nostra migliore organizzazione che significa anche maggiore visibilità, creare una tv, un giornale nazionale nostro. Ma sapete se al Ministero dell’Economia con il falso in bilancio non più reato ci va l’impresa amica, dell’amico che dichiara fallimento, o chiede aiuti e poi il titolare viaggia in Ferrari? Chi controlla di voi, questo? Gestire tanti soldi sicuramente è un pericolo e non possiamo fare come gli altri partiti, ma fintanto che la legge permette i rimborsi si può sempre creare un organismo del Movimento che gestisce ciò ovvero noi cittadini che come sempre a rotazione e non più per due mandati, gestiamo questa mole di denaro, sarà cura dell’organismo di controllo proposto prima, vigilare su coloro che lo gestiranno. Queste sono solo alcune mie proposte e critiche fondate, spero che questa sera sia l’inizio di un lavoro costruttivo e di idee per una vera organizzazione del M5S fatte da noi cittadini attivi, e voi portavoce. Maurizio Timitilli