Ambiente e salute

CRONACA DELLA MATTINATA DI ALESSANDRO DI BATTISTA IN PARLAMENTO

By admin

October 03, 2014

Stamattina mi sono alzato, ho preso il motorino e sono andato al Teatro dell’Opera di Roma per comunicare ai 182 lavoratori che hanno subito ieri un licenziamento collettivo che il M5S – nello specifico SIMONE VALENTE, deputato in commissione cultura – si sta interessando alla questione e che farà di tutte per salvaguardare i lavoratori e le loro famiglie. Ho parlato solo con alcuni tecnici (non licenziati) e ho detto che sarei ripassato nel pomeriggio. Poi ho ripreso il motorino e sono andato alla Camera. Mentre parcheggiavo ho visto uscire dal palazzo Ronchi, ex-ministro per le politiche europee, prima finiano, poi berlusconiano, poi ex-berlusconiano, poi ex-finiano, passato da AN al PDL, poi a FLI, poi al Gruppo Misto e poi al movimento politico “Insieme per l’Italia” della cui esistenza non ero al corrente fino a pochi minuti fa. Oggi non è più in Parlamento. L’ex-ministro Ronchi ha attraversato la strada e ha raggiunto un’auto blu con autista e – probabilmente – un uomo della scorta.

Andrea Ronchi, penso. L’ex ministro delle politiche europee del precedente governo Berlusconi.  Quello era un semplice giornalista in quota ad An e s’è ritrovato uomo di fiducia di Fini grazie al “tradimento” dei suoi colonnelli Matteoli, Gasparri, La Russa. Cammina con i giornali sotto braccio e due uomini al suo fianco.

Poi sono salito in ufficio e mi sono messo a scrivere un’interrogazione per sapere se il Ministro Ronchi ha scorta e auto blu, quanto costa, se la paga lo stato o se è un servizio privato e, qualora la pagasse lo stato, per quale fottutissimo motivo per i lavoratori del Teatro dell’Opera le risorse non si trovano ma per le sanguisughe sì. Ora datemi del populista, del pignolo, di quello che guarda cose poco importanti o del “manettaro” di turno. Quel che ho visto stamattina è la fotografia dell’Italia. Mi raccomando continuiamo a votare questa gentaglia!

Alessandro di BATTISTA (M5S)