Ambiente e salute

NUOVA BASTONATA PER IL $, RUSSIA & CINA CAMBIANO BANCA

By admin

October 14, 2014

Russia e Cina abbandonano il dollaro e passano alle monete nazionali per gli scambi commerciali

13/10/2014 – Le banche centrali di Cina e Russia hanno firmato un accordo per abbandonare il dollaro e passare alle monete nazionali per quanto riguarda gli scambi commerciali, al fine di ridurre la dipendenza dal dollaro e dall’ euro.

Questa mattina la Banca Centrale cinese ha annunciato il cambio per un valore di 150 miliardi di yuan (815 miliardi di rubli) tra il rublo russo e yuan cinese.

“Abbiamo bisogno di espandere la pratica di utilizzare monete nazionali nel commercio. Attualmente esse rappresentano solo il 7 per cento del fatturato”, ha spiegato il Primo Ministro russo, Dmitry Medvedev.

L’offerta al momento è valida per 3 anni e può essere rinnovata se Russia e Cina sono d’accordo. Utilizzando le valute locali si accelererà il commercio tra i due paesi che mirano a raggiungere i 100 miliardi di dollari entro il 2015; il commercio tra la Russia e la Cina è già a quasi 90 miliardi di dollari ed è programmato per sforare i 200 miliardi di dollari nei prossimi sei anni.

La cooperazione tra le banche russe e quelle cinesi è anche in aumento, e la Cina Import Export Bank, che è al 100% di proprietà dello Stato, ha promesso di aiutare le banche russe ormai tagliate fuori dai mercati dei capitali occidentali, a causa dell’ultimo giro di sanzioni.

La Export-Import Bank (Exim) ha deciso di istituire una linea di credito pari a $ 2 miliardi di euro per ogni banca statale russa VTB, e ha anche firmato accordi con la VEB (Vnesheconombank), e la Banca agricola russa.

Le linee di credito possono essere utilizzate per finanziare le importazioni dalla Cina, nei settori che vanno dall’agricoltura alle apparecchiature ad alta tecnologia.

Medvedev e Li, alla riunione hanno firmato più di 40 accordi, tra cui i piani per aggiungere un altro gasdotto dalla Russia alla Cina. Li è attualmente a Mosca per una visita di tre giorni. Fonte