Politca

TRW LIVORNO CRONACA DI UN ALTRO DISASTRO OCCUPAZIONALE

By nicola stefanini

October 18, 2014

VENERDI 17 OTTOBRE

ore 15,00

Riunione tra i vertici sindacali e confindustria con la partecipazione dei vertici della multinazionale nella figura del border. La notizia è ufficiale, TRW chiude i battenti da lunedì. Le commesse sono state trasferite nello stabilimento di Brescia. La multinazionale AZT ha acquistato tutti gli asset industriali TRW in Europa per una cifra che si aggira intorno ai 12 miliardi di euro. Si è scatenata la rabbia dei lavoratori e i vertici dell’azienda rimangono blindati dentro gli uffici di Confindustria rischiando il linciaggio da una folla inferocita che si trova all’esterno. Fonti certe confermano la volontà di assaltare lo stabilimento da parte di operai inferociti. Sono dispiegate le forze dell’ordine. Una notizia grave e sconcertante e che drammaticamente mette la parola fine ad uno dei più importanti stabilimenti del territorio che tra personale interno e indotto, dava lavoro a circa 800 persone. Si affaccia l’ex sindaco Cosimi che abita nei pressi, ma viene immediatamente contestato, per cui è costretto ad allontanarsi.

ore 20,00

Si decide di spostare il vertice in Prefettura per dare valenza istituzionale alle scelte dei vertici TRW. Il sindaco Nogarin, dalla sede di Confindustria trasferisce in auto i due borders garantendone la loro incolumità. Proseguono le trattative con il Prefetto, il sindaco, i sindacati. Vengono intrapresi serrati contatti con il ministro per le Attività Produttive, e attraverso la mediazione di Nogarin il quale arriva ad offrire perfino varie alternative logistiche nel territorio, che siano più funzionali per l’azienda, si riesce a mantenere la fabbrica attiva con la decisione di proseguire la produzione nella giornata di lunedì fino all’incontro governativo programmato per il giorno 29 ottobre.

ore 23,30

Esce il Sindaco Nogarin dalla Prefettura ed entra tra la massa dei lavoratori per comunicare quanto è emerso dall’incontro. Rassicura che il Governo e il Comune faranno la sua parte, ma non illude nessuno affermando che la sitazione rimane drammatica. Nogarin saluta i lavoratori e qualcuno di loro nella più nobile compostezza riesce a trovare parole di riconoscenza al Sindaco. Ci congediamo rimandando alla conferenza stampa dei capogruppi consiliari che si terrà la mattina successiva.

SABATO 18 OTTOBRE

ore 11,00

I capigruppo consiliari di tutte le forze politiche, schierati in piedi nella sala del consiglio comunale prendono la parola davanti ai giornalisti e fanno quadrato attorno alla città con una posizione unica. I capogruppo Francesco Bastone del Movimento 5 stelle ed Andrea Raspanti di Buongiorno Livorno, lista civica legata alla sinistra, espongono in modo chiaro e conciso, il disegno internazionale capitalista che va a scardinare i diritti conquistati con lotte secolari dei lavoratori, con la complicità di un governo che impone rigide politiche di austerity portando il costo del lavoro a livelli insostenibili. Si auspica che all’incontro del 29 sia presente il Primo Minisistro.