LA SCHIAVITU’ ATTRAVERSO LA MONETA ELETTRONICA
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Che l’eventuale governo Bersani-Ventola-Monti imporrà (come se loro sono i padroni) agli italiani limitazioni all’uso del contante(come dichiarato da Ventola che vuole portare il contante a 300 €), più di quanto abbia già fatto Monti vietando i pagamenti oltre mille euro è un dato di fatto. I motivi proclamati dalla propaganda sono quelli che già conosciamo (evasione fiscale-riciclaggio),no che alle banche conviene prelevare una commissione da ogni transazione per impoverire sempre di più il popolo e ingrassare i loro portafogli, questo no; i pagamenti elettronici ci dicono loro sono più sicuri, riducono il pericolo di furti e rapine, forse dimenticano la facilità delle truffe on line. Il contrasto all’uso del contante è già stato scritto nella finanziaria di Monti, come se il contante fosse “il male oscuro” per risolvere i problemi da loro stessi causati di proposito. Da qui si capisce che Bersani-Ventola-Monti, e i banchieri ( bersani è andato a genuflettersi ai banchieri della City, garantendo loro che avrebbe portato avanti i loro interessi), abbiano il medesimo interesse all’abolizione del contante nelle transazioni, come ne hanno all’imposizione di una più feroce patrimoniale sui piccoli patrimoni (immobili, conti bancari) per girarla ai banchieri come è successo nel 92 con Ciampi-Amato-Draghi. A questa continua spoliazione del ceto medio, ormai allo stremo, il Bersani-Ventola-Monti porterà finalmente alla scomparsa del ceto medio per la felicità di Ventola è compagni. Quando la sinistra sarà al potere, preso possesso di tutti i mezzi televisivi di propaganda di Stato pagati sempre con i nostri soldi, la demonizzazione del contante – e di chi lo usa (verremo tacciati di complicità con gli “evasori”) – diverrà assordante. Ma tutte le obiezioni saranno inutili,grazie anche alla nostra “bella “ Costituzione, con la quale il popolo non conta niente, il governo Bersani-Ventola-Monti scatenerà la guerra al contante, inferocirà la campagna già lanciata da Monti. Non si potrà più ribattere che il contante come mezzo di evasione conta poco, e solo per il piccolo «nero» (scontino fiscale); ma i governi lasciano impunita la grande evasione fiscale fatta dalle transazioni “finanziarie” (speculazione), o dalle banche, come già abbiamo assistito, grazie ai bit-denaro. Il ministro Passera è indagato per una evasione miliardaria fatta quando era presidente di Intesa, e fatta a forza di transazioni elettroniche all’estero, ciò dimostra che l’evasione riesce meglio senza contanti. Il secondo motivo è che il PD è il nucleo di grossi e concreti interessi, che convergono con quelli dei banchieri. Bersani non è per gli interessi del popolo, infatti taccia tutti di populismo (interessi del popolo) come se fosse una parola dispregiativa; si tende a dimenticare che è il rappresentante e l’agente dei comitati d’affari detti Cooperative Rosse: piovre con grossi tentacoli, presenti nella grande distribuzione(coop) come nella banche ( Montepaschi ), nelle assicurazioni( Unipol) come nelle grandi opere e nei cementifici (Ravennate). Imponendo la moneta elettronica le banche si liberano del loro incubo secolare, la corsa agli sportelli, come è successo nella crisi 29, e come sarebbe dovuto succedere con l’attuale crisi, se lo stato non fosse intervenuto a discapito del popolo. Le banche non hanno veramente in cassa i soldi che avete dato loro in deposito, il popolo crede che i suoi depositi «siano al sicuro in banca». Ma basta che spaventata da qualche crack la massa dei risparmiatori si presenti agli sportelli a reclamare i suoi depositi, scopre che essi non ci sono più, e sarebbero costrette a fallire. Con la moneta elettronica il problema è risolto. La banca può essere a corto di banconote in cassa, ma non è mai a corto di bit elettronici, in quanto non si possono prelevare. Una società senza contanti è una società di schiavi e della sorveglianza totale, e che in essa, nessun oppositore al potere può più esistere. Se disturbi il potere vigente, esso ti neutralizza in silenzio, togliendoti i bit-denaro, e tu sei un paria alla fame, che piega ogni velleità di resistenza. Nemmeno potrai più chiedere l’elemosina , o il prestito di un amico, non potendo più essere scaricata sulla tua carta. Ora capite meglio la strana convergenza di interessi ed intese per cui l’ eventuale governo Bersani- Ventola, in accordo con il sistema bancario, vuole abolire il contante. L’ abolizione delle banconote comporterà che la BCE non dovrà più pagare il reddito monetario(signoraggio)derivante dalla stampa delle banconote, alla banca d’Italia nella quota spettante,che a sua volta per statuto dovrà ritornane una parte allo stato come succedeva prima di creare la BCE. Finché siamo in tempo, opponiamoci. Converrà ricordare i motivi per cui il sistema bancario e il potere politico vuole ad ogni costo abolire il contante, quello di renderci schiavi e impossessarsi del reddito monetario.. Dobbiamo ritornare alla libera circolazione del denaro contante , per poter essere liberi.
Tratto da: lanotizia-plutoclub.it