Civitavecchia, sindaco M5S aggredito sotto casa dal dipendente di una partecipata
29/01/2016 – Questa mattina il sindaco di Civitavecchia, Antonio Cozzolino (M5S), è stato aggredito e malmenato sotto casa dal dipendente di una partecipata del Comune che, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe anche il figlio di un ex consigliere comunale del Pd. Sembra che l’aggressore rimproverasse al primo cittadino il mancato pagamento di alcuni emolumenti cui riteneva di avere diritto.
La solidarietà dei parlamentari del Movimento
Cozzolino è stato subito trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Civitavecchia e, dopo le medicazioni, si è recato al Commissariato per sporgere denuncia. Immediata la solidarietà dei parlamentari del Movimento: «Quando un’amministrazione si impegna per l’interesse collettivo di tutti i cittadini dà sempre fastidio a chi ha vissuto di privilegi per tutta la vita. In ogni caso nulla può giustificare il ricorso alla violenza e ad Antonio diciamo: vai avanti sulla strada che stai tracciando, siamo con te».
Unindustria: «Fare chiarezza su episodio gravissimo»
Vicinanza al sindaco è stata espressa anche dal deputato Pd Emiliano Minnucci, dal presidente dem del Consiglio regionale del Lazio Daniele Leodori e dal presidente di Unindustria Civitavecchia, Stefano Cenci: «Esprimo la solidarietà mia, del Presidente Maurizio Stirpe e di tutta Unindustria al Sindaco Antonio Cozzolino. Ci auguriamo che venga fatta presto chiarezza su questo gravissimo episodio di cui è stato vittima. Qualsiasi forma di violenza è sempre inaccettabile ed intollerabile». – FONTE
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