Camera: volo di Stato in Sudafrica, Codacons denuncia Boldrini
Roma, 16 dic. – Il Codacons ha inviato questa mattina un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e alla Corte dei Conti contro il Presidente della Camera, Laura Boldrini, per la vicenda del volo di Stato in Sudafrica sul quale ha viaggiato anche il suo compagno.
Per l’associazione – che già in passato denunciò Clemente Mastella e Silvio Berlusconi per fatti analoghi – ”non si comprende a che titolo la Boldrini abbia usufruito con il proprio compagno di un volo pagato dai cittadini e diretto ad un evento riservato a leader mondiali e capi di Stato, ed è necessario accertare se vi siano stati sperperi di risorse pubbliche a danno della collettività”.
“Le risposte sul presunto sessismo fornite dal Presidente della Camera a chi in queste ore l’ha criticata – ha affermato il presidente del Codacons Carlo Rienzi – appaiono obiettivamente inaccettabili, soprattutto se si considera che in passato altri esponenti istituzionali di sesso maschile furono denunciati per situazioni assolutamente identiche Ora si dovrà verificare se vi siano stati costi a carico della collettività legati alla presenza su un volo di Stato del compagno della Boldrini e, in tal caso, la Presidente della Camera e il suo fidanzato saranno chiamati a risarcire personalmente i cittadini”. (Adnkronos)
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Il CODACON ha fatto bene a denunciare, ma non vi illudete, alla fine diranno che non c’è stato alcuna spesa. Se qualche idiota lo affermerà il cittadino ed anche il CODACON potrà eccepire che una affermazione del genere è falsa e la cosa è facilmente dimostrabile anche se dichiarano di aver rinunciato alla trasferta. La spesa c’è stata, forse minima e forse irrisoria, ma ciò che è più importante è che lei ed il suo “fidanzato ci sono stati senza averne il diritto, io e mia moglie non ci potremo mai andare (con io e mia moglie intendo un normale Cittadino Italiano). Ciò dimostra che la CASTA esiste e usufruisce di “finge benefits” che non hanno ragione di essere.