IL M5S INCONTRA RENZI
Cosa è cambiato dal 25 maggio 2014?
Cosa è cambiato dal giorno delle elezioni europee? Il condannato è solo Berlusconi? e Renzi non lo è più? Il sig. Renzi non è più burattino di De Benedetti ora che ha vinto le elezioni? Gli italiani gli attivisti del movimento, sembra che abbiano memoria corta. Il M5S cosa a che fare con costoro che complottano per una dittatura mascherata?
Se lo storico incontro del 25 giugno 2014 tra la delegazione PD e quella del M5S è servito strategicamente ad accontentare la moltitudine di ingenui, che ritengono necessario colloquiare con costoro, ben venga un civile incontro. Ma se ciò non fosse e si mira effettivamente ad un compromesso, che inevitabilmente porterà al seguito di altri compromessi sulle fantomatiche riforme, allora il M5S ha tradito i suoi ideali. Il M5S ieri ha colloquiato e sta patteggiando con un condannato uno dei tanti che ha rubato alla pubblica amministrazione. (condanna della Corte dei Conti) anche se Presidente del consiglio, del resto lo era anche Berlusconi. Ieri anche il M5S ha parlato di governabilità, dimenticando che la storia insegna che la piena governabilità è possibile solo con le dittature. Burattini e burattinai, la questione è complessa e i nomi molti. Ricordiamoci solo alcuni esponenti del PD facenti parte del Gruppo Bilderberg: Romano Prodi, Giorgio Napolitano, Enrico Letta che con strane coincidenze come tutti gli altri esponenti ( Tremonti, Emma Bonino, Draghi, Tommaso Padoa Schioppa ecc eccc…) pochi mesi dopo dell’invito a partecipare alla riunione annuale del Bilderberg riceveranno o saranno eletti in cariche importanti della nazione.
Ci bombardano con paroline dolci, e a prima vista necessarie per il bene della Nazione, ovvero Governabilità e Riforme, e proprio queste come la riforma elettorale e L’abolizione del Senato ovvero la sua trasformazione sono solo l’inizio di una dittatura mascherata. E non lo sto dicendo solo io ma molti e anche una grande personalità come Imposimato.
Cercare questo incontro e i compromessi avvenire perchè si accetta la vittoria del PD è ancora peggio. Sicuramente prima di vedere la vittoria del PD andrebbero analizzate le mancanze del M5S che non sono Grillo e il suo modo di esprimersi, ma sicuramente tra le prime cattiva e inesistente organizzazione, mancanza del coordinamento tra tutti gli attivisti effettivi d’ Italia.
Analizziamo la sola campagna elettorale, bene per chi come me l’ha vissuta, è partita male, in ritardo ed è continuata peggio. Sarebbe il momento non di incontrare chi non ha nulla da dirti, con chi non rappresenta me il M5S e il 40% di italiani che non hanno votato, ma è il caso di avere un efficiente organizzazione, nuove strategie e più visibilità, e incontrare più attivisti possibile. (Del resto per fare ciò ci vuole denaro e non solo buoni elementi. Ma tutti i milioni di euro dei rimborsi elettorali dei stipendi e diarie dei parlamentari ma chi di voi sa cosa ci fa la CASTA ovvero ministero del tesoro e ministero dell’economia? Quanti amici degli amici hanno il prestito delle piccole e medie imprese?)
Sarebbe utile parlare insieme ad attivisti e a voi portavoce nelle istituzioni di tutto ciò, anzi sarebbe utile parlarne con il fantomatico -virtuale staff nazionale.
Chiediamoci e chiedetevi perchè il PD a raddoppiato il consenso previsto. A parte strane questioni locali verificatesi durante le elezioni europee, ricordo che siamo stati scoperti in moltissimi seggi, di rappresentanti di lista, e i pochi che avevamo, molti di loro erano completamente inesperti e non preparati. Molte schede dubbie non sono neppure state contestate. Un esempio locale qui nel comune di S.Angelo Romano,dove per una sola scheda il candidato sindacato non è passato, e uno dei rappresentanti di lista ancora ora si dispera perchè non ha contestato tre schede molto dubbie.
Dovrebbe far pensare lo strano risultato elettorale ,anche queste frasi storiche.
Nel 1973, dopo il golpe della CIA che rovesciò e uccise Salvador Allende, Enrico Berlinguer scrisse su Rinascita una cosa su cui oggi tutti (anche Grillo) dovrebbero riflettere: “Il 51% non ci basterà per salvare l’Italia”. E, si badi, stava parlando al più forte partito comunista dell’intero Occidente. Oggi quella frase è più valida di allora.
Dichiarazioni di uno dei più potenti membri permanenti del Bilderberg
“Una sovranità sovranazionale esercitata da una èlite intellettuale e di banchieri mondiali è sicuramente preferibile all’autodeterminazione delle nazioni, come avveniva nei secoli scorsi” (David Rockefeller)
“Alcuni credono che facciamo parte di una cabala segreta che manovra contro gli interessi degli Stati, definendo me e la mia famiglia come internazionalisti, e di cospirare con altri nel mondo per costruire una più integrata struttura politica-economica-globale, un nuovo mondo se volete. Se questa è l’accusa, mi dichiaro colpevole, e sono orgoglioso di esserlo.” (David Rockefeller)
Un ultimo dato che dovrebbe far riflettere. Entrambe le elezioni di Bush sono state dimostrate falsate, dai brogli che hanno impedito la vittoria prima di Al Gore e poi di John Herry, e guarda caso l’azienda americana che ha gestito elettronicamente tutto il flusso dei dati europei è la medesima.
SE RIMANIAMO NOI STESSI:VINCIAMO POI
Maurizio Timitilli