23/02/2016 – Questa foto è la dimostrazione del malcontento degli agricoltori siciliani. La foto è stata scattata in un supermercato in Germania. Il pomodorino è venduto a 1,50 ogni 100 grammi, ogni 200 grammi costa 2.99. Il che significa che un kilo è 15 euro. In Germania. In Sicilia invece l’agricoltore al kilo lo ha venduto 20 centesimi. A Vittoria si è alzata l’asta della protesta: i produttori stanno raccogliendo le firme di adesioni per altre azioni di protesta.

Sabato scorso più di duemila agricoltori hanno partecipato al dibattito tenuto dall’assessore regionale all’Agricoltura, Antonello Cracolici, che si è reso conto della grave situazione in cui versa il comparto.

Oggi è prevista la firma sul decreto per lo stanziamento di 15 milioni di euro attraverso la Crias (Cassa regionale per il credito alle imprese), da destinare al fondo per le scorte agricole. L’assessore ha anche chiesto al Ministro delle Risorse Agricole, Maurizio Martina, la costituzione, giovedì,di un tavolo nazionale sulla crisi dell’ortofrutta in Sicilia.

Saranno chieste misure urgenti per aiutare il comparto agricolo siciliano, coinvolgendo anche grossisti a grande distribuzione per una strategia comune che arresti il crollo dei prezzi. Cracolici ha anche assicurato che disporrà di ulteriori interventi a tutela della tracciabilità dei prodotti siciliani con il servizio fitosanitario.

“Agiremo per rafforzare il sistema produttivo attraverso la concentrazione dell’offerta”. Da Roma è arrivata anche la presa di posizione della senatrice del pd, Venera Padua, la quale insieme con altri sei senatori, ha presentato una interpellanza urgente ai ministri delle Politiche agricole, dello Sviluppo economico e a quello dell’Economia e delle Finanze per ottenere sul comparto agricolo della fascia trasformata siciliana che versa in una situazione di grave crisi. Ecco i contenuti: un provvedimento di sospensione, anche su domanda, per la durata di tre anni che riguardi la riscossione di tutti i debiti generati in agricoltura (cartelle Serit, debiti Inps, Inail, Conto dipendente) in tutto il territorio della regione Sicilia e delle procedure di esecuzione a questi eventualmente collegati. Sospendere i procedimenti penali derivanti dall’omesso versamento di imposte e tributi.

Provvedimenti per scongiurare i pericoli del crollo di un intero comparto con i disagi sociali ad esso collegati. Inoltre la senatrice ha sollecitato il ministro Maurizio Martina a partecipare a un incontro sul territorio per rappresentare lo stato di disperazione in cui versano i produttori agricoli. FONTE
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