UKRAINA: La rivolta in Ucraina raccontata nei Tg solo con le agenzie
Quello che sta accadendo a Kiev è una pagina di storia. Una volta per cose simili si madavano gli inviati. Una volta. La ragione che divide gli ucraini è il legame con Mosca: centinaia di migliaia di persone – mezzo milione secondo l’opposizione – sono scese per le strade di Kiev chiedendo le dimissioni del presidente Viktor Yanukovich. «Ci ha rubato il nostro sogno», ha gridato in Piazza dell’Indipendenza Vitalij Klitschko, il campione di boxe che alla guida di un partito filo-europeo intende sfidare Yanukovich non sul ring, ma alle presidenziali del 2015. Un altro leader dell’opposizione, Arseniy Yatsenyuk del partito di Yulia Tymoshenko, ha invocato le dimissioni dell’intero governo, e sanzioni internazionali contro Yanukovich.
“Evromaidan” è il nome che gli ucraini hanno dato a questo movimento filo-europeo: “maidan” significa piazza, ed è proprio qui, nella Piazza dell’Indipendenza nel cuore di Kiev, che in quel lontano 24 agosto 1991 la gente era venuta a celebrare il distacco da Mosca.
Ma oggi che sono tornati, hanno trovato di fronte a sé i Berkut, le forze speciali del ministero degli Interni e della polizia anti-sommossa: la dimostrazione era stata vietata, e la polizia ha lanciato lacrimogeni e granate stordenti contro i manifestanti. Che a loro volta hanno attaccato con una scavatrice: cento agenti sono rimasti feriti, dicono le agenzie. Continua su fonte ufficiale
Se riescono a vincere, gli Ucraini, aprono la strada anche per l’opposizione Russa che vedrebbe finalmente una luce dopo tante scofitte e tanti barbari omicidi (vari giornalisti assasinati dal regime di Putin) per questo sarebbe importante che tutti gli Europei scendessero in piazza per sostenere la battaglia immane che questo popolo sta combattendo.
Questa gente sta combattendo contro Putin che è il vero manovratore della politica dell’est Europa quello che mira Putin non è il bene dell’Ucraina ma vuole il controllo del condotto della Gaspron nel territorio Ucraino per i prossimi 30 anni; Ianucovic gli ha già fatto avere il controllo della base militare in Crimea a Sevastopoli dove i Russi hanno parte della loro flotta. I Russi non a caso solo ora fanno fare questa mossa a Ianucovic stanno sfruttando la debolezza dei governi Europei dovuta alla crisi economica.