Roma, 7 ago – ”Chiediamo a Saccomanni di fornire urgentemente un’analisi dettagliata relativamente ai 527 miliardi di euro non ancora riscossi cosi’ come sostenuto da Befera al fine di avere maggiori e piu’ precisi riscontri rispetto alla effettiva composizione di una somma tanto rilevante, ed indicare, in considerazione delle dichiarazioni di Befera che ha affermato che solo una minima parte dei 527 miliardi di euro ancora non riscossi e’ realmente incassabile, quanta parte di tale ammontare sia sostanzialmente inesigibile, in quanto riguardante debiti di imprese e/o soggetti falliti o insolventi, e quanta parte sia invece effettivamente incassabile”. E’ il contenuto di un’interrogazione del Movimento 5 Stelle al ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, resa nota in un comunicato del gruppo parlamentare in Senato. ”Continua l’operazione trasparenza del Movimento 5 Stelle nei confronti delle attivita’ di Equitalia – scrivono – Dopo aver richiesto, la scorsa settimana con una interrogazione a prima firma Michela Montevecchi conto di contratti, consulenze e redditi dei dirigenti di Equitalia, il Movimento 5 Stelle, torna alla carica con una seconda interrogazione, a prima firma Bottici, al Ministro delle Finanze Saccomanni. Questa volta i chiarimenti vengono richiesti relativamente alle dichiarazioni del presidente di Equitalia Attilio Befera”. Il ministro ”che iniziative intende intraprendere, finalizzate al recupero degli oltre 527 miliardi di euro non ancora riscossi e quali sono i nomi dei 121.409 soggetti che avrebbero debiti iscritti a ruolo per importi complessivamente pari o superiori a 500.000 euro?”, chiedono i dieci parlamentari M5S firmatari dell’interrogazione. com/sgr/ss (Fonte)