08/11/2017 – Un Matteo Renzi sottoperformante, spento. A tratti quasi rassegnato, quello che è tornato a un talk televisivo, prendendo parte a “Di Martedì” su La7. Sarà che il segretario Pd si era preparato per una sfida dialettica con Luigi Di Maio dei 5 Stelle, e s’è poi invece trovato da solo in studio a ribattere a Floris prima e Franco, Giannini e Sallusti poi.
Il conduttore lo ha ripetutamente incalzato sulle sue chance di essere il prossimo candidato premier e se non sia preoccupato per la perdita di consensi del Pd.
La replica di Renzi è stata evasiva, anche se ha aggiunto che “le dirò se sono un perdente dopo le elezioni politiche perchè è lì che si giudica il Pd, e non nelle elezioni amministrative dove i cittadini votano per i candidati e per i programmi”.
Floris gli ha anche chiesto dove pensa di aver sbagliato. E lui: “Penso nell’aver dato l’immagine di aver avuto rapporti molto stretti con i poteri forti del Paese”. FONTE
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