Scuola, gli studenti torneranno domani a manifestare in tutta Italia: domani giovedi’ nero, cortei in tutta Italia

Roma, 11 mar. 2015 – Lo stesso giorno in cui il governo dovrebbe finalmente varare la riforma della scuola. “Il 12 marzo gli studenti torneranno in piazza in tutto il Paese”, fa sapere l’Unione degli studenti. “Noi – prosegue l’associazione – non ci limitiamo a chiedere il ritiro de ‘La Buona Scuola’, ma stiamo opponendo delle valide alternative, proposte ieri in una conferenza stampa alla Camera. 
Vogliamo un ‘Altra Scuola’ giusta che riparta da sette priorita’: un nuovo diritto allo studio col fine di raggiungere la piena gratuita’ dell’istruzione; un’alternanza scuola-lavoro finanziata e qualificata; finanziamenti per il rilancio della scuola pubblica; una riforma della valutazione in chiave democratica; investimenti sostanziosi sull’edilizia scolastica; un ripensamento radicale dell’autonomia scolastica; una riforma dei cicli scolastici, dei programmi e della didattica”.
 Le proteste si terranno in una quarantina di citta’, da Roma a Milano, passando per Trieste, Napoli, Catania e Cagliari. La riforma della scuola e’ una priorita’ del governo, come ha sottolineato piu’ volte il premier Matteo Renzi, ma ancora non e’ chiaro se il maxi piano di assunzioni degli insegnanti precari sara’ inserito nel disegno di legge che comprende la parte relativa all’autonomia scolastica e alla didattica oppure se prendera’ la forma di un decreto legge. Dal ministero dell’Istruzione viene detto che sara’ tutto incluso nel ddl, anche se a questo punto i tempi rischiano di essere stretti.
(AGI)