Lollobrigida vuole il caporalato di Stato. Manda i giovani nei campi per 3 € l’ora

28/09/2024 – Niente lo distoglie è più che convinto. Lollo ci crede. È convinto che i ragazzi, a cavallo come i pionieri del far west, si riverseranno in massa nei terreni, magari quelli aridi dell’Agrigentino in Sicilia, per cogliere l’impareggiabile opportunità di servire la Patria nei campi. Sì, qualcuno sente puzza di fascismo, di feste del grano e di propaganda sull’operosità agricola, ma direi che possiamo dormire sereni: non ci sarà alcuna festa del grano, visto che tra un po’ non avremo acqua, grano, manodopera e, vista l’aria che tira in casa Meloni, neppure il ministro della Sovranità alimentare. E poi, diciamolo: “Quando c’era lui si bonificava”, questi desertificano. Non ci sono più i trebbiatori fasci di una volta.

“Il ministro Lollobrigida non si smentisce mai e continua a portare avanti una visione nostalgica del ventennio per il futuro dei nostri giovani. Mesi fa diceva:” i giovani vadano a lavorare nei campi, invece di stare sul divano con il reddito di cittadinanza”, e adesso dalle parole passa ai fatti con il Servizio Civile Agricolo. Un’operazione che, di fatto, introduce il caporalato di Stato”.

Così in una nota il deputato di AVS e portavoce nazionale di Europa Verde Angelo Bonelli, che prosegue:

“Dietro la retorica molto cara a questo governo del “servire la patria” si cela una realtà ben più amara: giovani dai 18 ai 28 anni, pagati 507,30 euro al mese, verranno reclutati per lavorare nei campi. Questo ‘invito nostalgico’ non è altro che una misura di sfruttamento mascherata da opportunità, con un compenso da 3 € l’ora. È questa la politica del lavoro del governo che ‘fa la storia’? Mandare i giovani a lavorare nei campi ed essere sfruttati? Questo si chiama caporalato e lo vogliono anche legalizzare”, conclude.

“Dopo gli stage e i tirocini gratuiti e l’alternanza scuola lavoro arriva il caporalato di Stato, con il Servizio Civile Agricolo di Lollobrigida: reclutare giovani dai 18 ai 28 anni e pagarli 507,30 euro al mese, ovvero 3 euro l’ora, per lavorare nei campi. Questa è la proposta di chi ancora non ci ha spiegato cosa farà lo Stato per combattere il sistema che ha assassinato Satnam Singh” – lo dichiara il Vicecapogruppo di Alleanza Verdi Sinistra alla Camera, Marco Grimaldi.