

Secondo Marcello Pittella (PD), presidente della Regione Basilicata, è tutto un “sentito dire” (link su Twitter), mentre qualche giorno fa i preoccupanti dati sull’#inquinamento erano “una grandissima cazzata” (min. 13.20 servizio LaGabbia su La7).
Purtroppo sono REALTA’ i dati dell’Acquedotto Pugliese sull’inquinamento del lago #Pertusillo che alimenta gli acquedotti verso Campania, Puglia e Basilicata,
ed è REALTA’ lo stop dei #medici alle #trivellazioni perché causano malattie croniche,
e sono REALTA’ i rapporti dell’#Arpab sull’inquinamento del Pertusillo, del fiume Agri e del fiume Alli,
ed è REALTA’ che nei curriculum degli impiegati #ENI si dichiari di aver praticato #fracking (tecnica di estrazione petrolifera vietata in Italia) in Val D’Agri (Pz),
ed è REALTA’ che in altre parti del mondo la strana moria dei pesci è stata causata dal fracking,
ed è REALTA’ il fatto che tante primizie lucane sono state danneggiate dalle estrazioni petrolifere (dal #fagiolo di #Sarconi alla mela ed alle vigne della Val d’Agri),
ed è REALTA’ che emerga del fango nero al profumo di idrocarburi lungo il fiume Cavone e in una delle più belle spiagge del versante ionico lucano (spiaggia di San Basilio),

ed è REALTA’ l’inquinamento dell’acqua a Corleto Perticara,
e sono REALTA’ le acque radioattive lavorate a #TecnoParco,
ed è REALTA’ che dopo 20 anni di promesse sui possibili sviluppi portati dal #petrolio la Basilicata sia la regione PIU’ POVERA d’Italia.
Noi vogliamo la verità e siamo certi che se c’è stato qualcosa di illegale la verità te la devi cercare, nessuno ammetterà l’illecito fino all’ultimo momento.
Governatore Pittella spetta a tutti essere saggi e responsabili per tutelare i lucani e non svendere la #Basilicata, ad iniziare da chi amministra; se sei davvero dalla parte dei cittadini, dovresti essere tu a chiedere spiegazioni di tutto ciò; dovresti stare al fianco dei cittadini, non dall’altra parte.
(Piernicola Pedicini, portavoce M5S al Parlamento Europeo, FONTE)
Servizio su Inquinamento e Petrolio – LaGabbia (La7) del 29/04/2015: