Caccia ai migranti: “Sono nostri”. “No, nostri”. Duello in mare con la marina libica, le navi ONG sono fuori controllo
11/05/2017 – Al largo della costa libica si è svolto un duello tra un nave della Ong tedesca Sea-Watch e la Guardia costiera del paese africano, impegnate entrambe a raggiungere una imbarcazione con a bordo circa 350 migranti diretta in Italia. “Sea-Watch – ha affermato il portavoce della marina libica Ayoub Qassem – ha cercato di ostacolare le operazioni del Guardacoste in acque territoriali libiche, e voleva prendere a bordo i migranti con il pretesto che in Libia non sono al sicuro”.
La versione della Ong è per adesso affidata a un brevissimo filmato piazzato su Twitter: “Questo pattugliatore libico finanziato dall’Unione europea è quasi finito contro la nostra nave di soccorso civile”, recita il titolo che accompagna il video. I migranti, intercettati al largo di Sabratha, sono stati successivamente trasferiti in una base navale in Libia. Fonte Libero.it
Diventa sostenitore di L’Onesto clicca mi piace sulla pagina facebook
Related posts:
- La denuncia di Striscia la Notizia: così le navi vanno a prendere i migranti a poche miglia dalla Libia
- “Le navi ong accendono i fari e gli scafisti mandano i migranti”. Confessione choc..
- Il dramma dei migranti in una foto del radar: oltre 30 imbarcazioni attorno a una nave di una Ong
- La Guardia costiera libica dà ragione a Zuccaro: “Ong responsabili dell’aumento del flusso migratorio”