Marta Grande M5S: Campi di concentramento in Ucraina

Marta Grande del M5S, con un intervento in parlamento, ha fatto il punto della crisi ucraina, di cui, ha spiegato la deputata “si è smesso di parlare, ha smesso di interessare tv e giornali. Apparentemente non fa più notizia, non colpisce più.” E ha continuato: “Abbiamo avuto la nostra sufficiente razione di violenza, di sangue. Siamo stati informati ad arte, a senso unico. Spogliati, come sempre più spesso avviene, della possibilità di costruirci un’opinione obiettiva. La nostra scelta oggi non è più necessaria, perché altri l’hanno compiuta per noi.” La deputata pentastellata ha poi chiuso il suo discorso con delle parole che fanno riflettere: “Gira in questi giorni in rete una foto che ritrae un soldato ucraino mentre tiene tra le mani, sogghignando, in modo ineffabile il braccio semicarbonizzato di una donna. Chiediamo a questo governo presidente che l’Italia venga accostata e considerata tanto debole da non sapersi opporre a politiche scellerate che possono riassumersi tutte in quella singola terribile immagine“.