‘Ndrangheta, autoriciclaggio e reati tributari: nove persone in manette

05/05/2023 – I soldi della droga reinvestiti in ristoranti e pizzerie. Il soggetto pregiudicato era già stato arrestato a fine 2019 insieme ad altre otto persone in una precedente operazione, diretta sempre dalla DDA di Milano, in quanto a capo di un sodalizio criminale che aveva investito i proventi derivanti dal traffico di droga, in una catena di ristoranti-pizzerie nel milanese, di cui era socio occulto per eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali.

Circa 100 militari nelle province di Milano, Monza-Brianza e Crotone hanno arrestato 9 persone, cittadini italiani, ritenute promotori e partecipi al sodalizio criminale, fra cui i rappresentanti legali e di fatto, di molte delle aziende coinvolte e due professionisti. Per 6 persone è stata disposta la custodia cautelare personale in carcere e per 3 quella degli arresti domiciliari.

Un’articolata ordinanza nell’ambito di un’importante operazione condotta dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Pavia coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, tesa a contrastare la perdurante infiltrazione della criminalità organizzata nell’economia legale della Regione e, in particolare, nella provincia di Milano. Ciò attraverso una serie di società gravitanti anche intorno agli interessi economici di uno dei principali indagati, un pregiudicato italiano di origini calabresi, risultato “vicino” alle cosche di ‘ndrangheta dei Mancuso di Limbadi (VV) e dei Pesce di Rosarno (RC). Tale pregiudicato era già stato arrestato a fine 2019 insieme ad altre otto persone in una precedente operazione, diretta sempre dalla DDA di Milano, in quanto a capo di un sodalizio criminale che aveva investito i proventi derivanti dal traffico di sostanze stupefacenti in una catena di ristoranti-pizzerie nel milanese, di cui egli era socio occulto per eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali. – [Continua su Fonte]