In aumento la raccolta dei rifiuti elettronici

smaltimento-raeeBuone notizie per gli amanti della natura e per chi ha a cuore la salvaguardia dell’ambiente e del nostro caro pianeta. I dati diffusi da Ecodom, il Consorzio Italiano per il Recupero e il Riciclaggio degli Elettrodomestici più importante nel campo del riciclo, sono davvero sconfortanti anche per quanto riguarda l’anno 2014.
Infatti, nell’anno da poco concluso sono state raccolte in tutta Italia ben oltre 75,000 tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici. Rispetto all’anno precedente c’è stata dunque una buona crescita (del 6,8%) che in questo campo ha un significato davvero rilevante.

L’Italia dunque può vantare in tutta l’Europa un risultato più che soddisfacente. Il riciclo di RAEE (ovvero di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) è molto importante per la salvaguardia dell’ambiente in quanto grazie alla raccolta di rifiuti come forni, lavatrici, frigoriferi o lavastoviglie, diminuisce in modo significativo il livello di immissione di anidride carbonica nell’atmosfera ma anche il consumo di energia elettrica.
Tutto ciò rappresenta sicuramente un enorme beneficio per l’ambiente anche se non basta per diminuire significativamente i livelli di inquinamento. E’ necessario infatti adottare anche altri tipi di accorgimenti come ad esempio usare prodotti eco-friendly per la pulizia della casa ma anche in altre situazioni come per esempio quando si fa il bucato, ovvero scegliere i prodotti con etichette trasparenti e complete come nel caso di detersivi e ammorbidenti per la lavatrice, bagnoschiuma e shampoo ma anche prodotti di pulizia per la casa.

Si può scegliere, a questo proposito, non solo un detersivo ma anche un ammorbidente lavatrice che non inquini l’ambiente come il Nuovo Vernel, progettato apposta per ridurre l’emissioni di CO2. Infatti grazie alla sua formula concentrata richiede un dosaggio ridotto ed essendo contenuto in un flacone più piccolo, permette di risparmiare allo stesso tempo plastica, acqua e emissioni di anidride carbonica dovuti ai trasporti.

Il consorzio Ecodom ha rilevato che la regione italiana che si è dimostrata più virtuosa nel campo della raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici è stata la Lombardia con 15.821 tonnellate di rifiuti, riconfermando così il suo primato ottenuto anche nell’anno precedente.
La Toscana invece si è aggiudicata il secondo posto con 7.798 tonnellate che hanno permesso di risparmiare 72.660 tonnellate di anidride carbonica e 7.495.999 kWh di energia, invece il terzo posto è andato al Veneto che ha raccolto ben 7.551 tonnellate di RAEE. In totale in Italia, nel 2014 è stata evitata l’immissione di più di 850.000 tonnellate di anidride carbonica e un risparmio di energia elettrica che ha superato i 78.200.000 di KWh.
All’ultimo posto troviamo la regione Molise che nel suo piccolo ha comunque contribuito al recupero di questi materiali.

I risultati ottenuti sono davvero rilevanti e questa continua crescita rappresenta un orgoglio italiano oltre che un esempio positivo per le generazioni future che si troveranno sempre più a stretto contatto con apparecchi elettrici ed elettronici come ad esempio dispositivi informatici ma anche piccoli elettrodomestici e quindi dovranno fare i conti con il loro smaltimento.
Grazie al recupero degli elettrodomestici usati o rotti è stato possibile riciclare e recuperare oltre 2.000 tonnellate di alluminio, più di 45.000 tonnellate di ferro, quasi 2.000 tonnellate di rame e circa 8.000 tonnellate di plastica.
Questi materiali recuperati verranno impiegati nella creazione di nuovi dispositivi e oggetti che andranno reinseriti sul mercato, evitando così sprechi inutili e abuso di nuovi materiali.