Incredibile! E’ gia’ arrivata! Berlusconi e’ ancora a piede libero, dell’MPS non si puo’ parlare, Renzi imperversa placido nelle TV senza che un giornalista gli chieda lumi sulla sua condanna (in primo grado) per danno erariale ma Madama Boldrini (alla quale va la mia solidarieta’ per la vergognosa lettera con il proiettile) non perde tempo e concova i deputati M5S per il Maxiprocesso alla Camera.
I ladri possono sedersi a Montecitorio, chi lotta contro il furto dei nostri soldi grazie al decreto IMU-Bankitalia va invece punito severamente. Ecco la lettera con la quale mi concovano domani mattina.

Mi aspetta una punizione esemplare a quanto pare.
Ovviamente vi raccontero’ per filo e per segno quel che avverra’.
Io (a parte, ripeto, qualche scivolone linguistico) sono fiero di quel che abbiamo fatto.
vinciamonoi
Alessandro Di Battista
Portavoce M5S Camera
che vi aspettavate di trovare il tappeto rosso? siete entrati in politica e contro I peggiori criminali della nostra epoca, siamo in Guerra e voi sieta la prima linea. Auguri e un grazie enorme
Avete la mia stima. Complimenti e avanti così
Che manigoldi questi del M5S! mi sembra da parecchio tempo di vivere dentro quel film di Bunuel ‘il fantasma della libertà’, dove tutto è al contrario, ovvero in tutti gli episodi si assiste ad uno spiazzante rovesciamento del buon senso o senso comune
Avanti tutta Ale e tutti gli altri ,siete la ultima fragile(ma non troppo ha ha ha) barriera contro la tirannia che abbiamo subito questi anni e che vuole rafforzarsi per il futuro.
ovviamente il buon senso siete voi nel mondo reale, coraggiooooo
Non vi arrendete .. Sono alla frutta e gli italiani stanno capendo !! Non gli resta che cercare di farvi fuori .. Buona fortuna e grrazie immenso
A proposito dell’Impeachment del nostro Presidente, ho trovato un sito che ha dell’incredibile: https://www.facebook.com/veritasgratiaveritatis?fref=ts
Il libro si può scaricare gratuitamente: parla di storia vissuta, politica, appalti, corruzione in Italia e soprattutto in Friuli facendo nomi e cognomi con disinvoltura; altro che “La Casta” ! Un giornale di gossip avrebbe materiale per 20 uscite. L’autore – il Prof Titta Gennari – vivente e di venerabili anni 80, insignito con l’ordine di Cavaliere della Repubblica da Alessandro Pertini e collaboratore dell’On Loris Fortuna nella stesura dello Statuo Speciale del FVG, nel capitolo 7 vorrebbe aggiungere un tassello al misterioso puzzle della strage di Porzus, tradimento molto sentito qui in Friuli, la cui conseguenza fu l’eliminazione della difesa partigiana del nord-est e il successivo infoibamento di migliaia di italiani che si opponevano all’invasione dei Titini; un vero e proprio genocidio.
Di chi fu la responsabilità? Rimane un mistero, ma se leggete il capitolo 7, trovate delle esplicite risposte alla domanda: chi diede l’ordine ai Partigiani titini di eseguire il blitz che uccise 17 capi partigiani osovari a Porzus? Secondo Gennari il CLN, Comitato di Liberazione Nazionale di Roma. E chi fu il portalettere dell’ordine che cambiò le sorti della guerra? Sarà che il Cav. ha vissuto in prima persona i fatti che narra, ma mi rifiuto di credere che l’allora 20enne Napolitano potesse aver fisicamente portato l’ordine: lui stesso ha ammesso di aver militato nei Gruppi Universitari Fascisti, in netta opposizione al CLN, e Gennari non porta prove concrete, solo illazioni e coincidenze a mio avviso del tutto casuali. Trovo che questo libro attribuisca fatti di inaudita gravità ma altamente improbabili al nostro Presidente, e invito chi l’ha pubblicato su Facebook di toglierlo immediatamente per evitare che vada in circolazione.
a la guerre comme a la guerre…. Se le vostre armi sono i cittadini italiani, buona fortuna…. Le coscienze sono dure da smuovere…. Il vostro entusiasmo e spirito di sacrificio è encomiabile, ma fino a quando, certo ora c’è la rete con voi e questa è l’incognita imprevedibile, ma questo sistema non si fa da parte così facilmente, ed è troppo forte e spietato, fate attenzione ragazzi……..
sarebbe come: i ladri mettessero in prigione i tutori della legge! Altro che paradosso, sono fuori di senno!