ACERRA – I timori e le preoccupazioni di questi giorni, avanzati da più parti, sulla possibilità che le ecoballe di Ercolano potessero essere effettivamente trasferite e bruciate presso il termovalorizzatrore di Acerra, hanno purtroppo trovato conferma. Questa mattina infatti un gruppo di rappresentanti delle varie sigle ambientaliste acerrane e dei movimenti, ausiliati dalla presenza del senatore grillino Bartolomeo Pepe, hanno fatto un’ispezione a sorpresa presso l’impianto del Pantano al fine di chiedere conferma circa quanto era stato ripreso da più organi di stampa nei giorni scorsi.
I responsabili della struttura hanno di fatti confermato che da qualche giorno è stato avviato il trasferimento delle ecoballe vesuviane verso l’Inceneritore e che ad oggi sonio state depositate circa 10 tonnellate al giorno, con un ritmo di tre quattro camion. Le operazioni di smaltimento delle ecoballe (circa 400 tonnellate in tutto composte da rifiuti tritovagliati indifferenziati) dovrebbe esaurirsi in circa un mese di lavoro. Nessuna conferma invece per quanto riguarda la possibilità di bruciare anche le ecoballe stipate a Giugliano e Caivano, almeno non nell’immediato. Intanto ha rispreso proprio questa mattina a funzionare la terza linea dell’impianto che era in manutenzione dal sei di gennaio. di Lina D’ANGELO FONTE