Pianisti alla camera

  M5S denuncia il malcostume

I grillini gridano alla truffa. La denuncia in aula di Colletti. Il vicepresidente Lupi: se è vero, è vergognoso.
Il Movimento 5 Stelle denuncia la presenza di “pianisti” in aula. «È una truffa», dice il deputato Andrea Colletti. «Se è avvenuto – replica immediatamente il vicepresidente Maurizio Lupi – è vergognoso». Il ritorno del fenomeno è stato denunciato anche su facebook da alcuni deputati del “stellati”: «Abbiamo appena richiamato alcuni politici che votavano per altri colleghi. Grande Andrea Colletti , la legalità deve tornare di moda», scrive Alessio Villarosa.

Villarosa si riferisce all’intervento alla Camera di Colletti, il quale, on toni piuttosto determinati, ha detto: «Si ripete l’abitudine di deputati di votare per altri deputati assenti – scandisce dopo un paio di votazioni, senza registrazione dei nomi – una cosa che – scandisce – rasenta la truffa ed è un comportamento vergognoso. Invito la presidenza a controllare che deputati non votino per altri deputati perché la legalità – ed anche qui la voce del deputato grillino si fa dura – deve tornare ad eseere principio fondante dell’assemblea».

Parole che, come successo poco prima per l’intervento di un altro deputato M5s sollevano un forte rumoreggiare degli altri gruppi. Il presidente di turno, Maurizio Lupi, interrompe il deputato: «Finora ci sono state solo due votazioni, mi sembra impossibile che, come dice lei, si ripeta spesso» il voto per deputati assenti. Detto questo, Lupi spiega: «Il suo richiamo è corretto».

Ma Colletti non ci sta e, addirittura, “riprende” Lupi: «La invito a non interrompere il mio intervento». E qui l’aula rumoreggia nuovamente. Infine, è lo stesso vicepresidente Pdl della camera a chiudere la questione: «Il presidente la può interrompere, mi pare comunque che il contenuto del suo richiamo sia assolutamente pertinente». 
Fonte globalist.it