Fondo Monetario Internazionale: “L’Italia non cancelli l’Imu sulla prima casa”
Gli ispettori della Lagarde: “Prospettive di crescita deboli e disoccupazione inaccettabile”. Sulla tassa il ministro Saccomanni afferma che il governo “terrà conto delle valutazioni dell’Fmi”. Ma la Santanché lo gela: “Attentato alla nostra sovranità nazionale. Si trovi un’altra maggioranza”
A fare sponda a Enrico Letta e Fabrizio Saccomanni sulla prudenza sulla riduzione delle tasse sono arrivati gli ispettori del Fondo Monetario Internazionale. “La tassa sulla proprietà sulla prima casa dovrebbe essere mantenuta per ragioni di equità ed efficienza e la revisione dei valori catastali accelerata per assicurare l’equità”, si legge nell’ultima valutazione dell’economia della Penisola svolta dal Fondo a conclusione della sua missione in Italia ai sensi dell’Articolo IV dello statuto del Fmi. Un’affermazione condivisa anche dal premier italiano, che ribadisce la complessità di intervento sulle due tasse più discusse, l’Imu e l’Iva: “Da qui ai prossimi 18 mesi il primo obiettivo, quello più difficile, è il tema della soluzione sulle cose più complicate, cioè l’Imu e l’Iva – ha ammesso Letta -, perchè avvengono con il bilancio 2013 ancora rigido e che non gode di flessibilità. Quindi, la copertura di questi interventi va trovata tutta dentro il bilancio e non è semplice”, ha detto Letta……Continua su Fonte
visto che in Italia comanda FMI in Italia, mi chiedo perchè dobbiamo mantenere tutti questi politici a riscaldare il parlamento, mandiamoli tutti in cassa integrazione a 800euro al mese, risparmiamo un mare di miliardi di euro e nello stesso tempo cancelliamo il debito pubblico